Pazza Inter
Conte la butta sul ridere: “Io martello? Sono un allenatore, non un attrezzo…”
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11 anni agoon
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RedazioneIn un clima rovente come da tradizione in Turchia, il tecnico della Juventus, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani sera contro il Galatasaray, che deciderà chi farà gli ottavi di finale di Champions League.
Il salentino è parso di ottimo umore, visto che ha risposto con ironia alle domande dei giornalisti: “Io martello? Sono un allenatore, non un attrezzo…”. Tornato serio, l’allenatore della Juventus ha affermato: “Sarà una partita da dentro o fuori, non è la prima che giochiamo in questa stagione e speriamo di giocarne altre anche in futuro”.
E sull’avversario di giornata ha sostenuto: “Calciatori come Drogba e Sneijder sono sempre pericolosi, dovremo stare molto attenti durante tutta la partita. Sono sicuro che non ci faremo condizionare dall’avere due risultati su tre a disposizione per passare il turno. Noi giocheremo come sempre, cercando di imporre il nostro ritmo. Non è nella nostra mentalità fare calcoli di alcun tipo”.
Le difficoltà per Madama saranno costituite dall’assenza per infortunio di Andrea Pirlo: “Sfortunatamente Andrea mancherà, – ha commentato Conte – ma contro Bologna e Udinese ce l’abbiamo fatta anche senza di lui. Domani per riuscirci dovremo essere ancora più bravi”.
Infine una battuta sul suo collega Mancini: “Roberto è arrivato da poco qui in Turchia e ci vuole sempre del tempo per ambientarsi in un altro Paese ed imporre le proprie idee alla squadra. Mancini comunque è un bravo allenatore, il Galatasaray è in buone mani… come lo era con Terim”.