Pazza Inter
Costa Rica, Pinto studia l’Italia: “Buffon è in calo”
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11 anni agoon
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RedazioneJorge Luis Pinto, ct della Costa Rica, ha rilasciato un’intervista esclusiva alla “Gazzetta dello Sport”:
Italia. «C’è una squadra che seguo qualunque partita giochi, qualunque cosa faccia. È l’Italia. Da cinque anni ho tutto, tutti i dvd delle partite, tutte le informazioni. Me ne sono innamorato al Mondiale 2006. Ero commentatore per il “Diario Deportivo” e, dopo il 3-0 con l’Ucraina, scrissi: “Non so chi possa batterla”. Non avevo torto, no? “Me encanta” il suo comportamento tattico: la definisco “collettività totale”. Nessuno come voi sa essere squadra, diventare una cosa sola. Al Mondiale poi è competitiva come pochi. Dall’82 ha vinto due finali come il Brasile, perdendone una terza ai rigori»
Buffon è in calo. «Ammiro profondamente Sacchi. Poi Lippi. Ranieri, anche se un po’ lo criticate. E Capello: quand’era a Madrid lo dicevo a mio figlio, “Guarda che vince il campionato” anche se all’inizio soffriva. Giocatori preferiti? Marchisio su tutti. Poi Buffon anche se, temo, abbia cominciato la fase discendente. E Rossi che può far gol in ogni momento: spiace sia infortunato. Balotelli ha piede e fisico straordinari ma non sempre la testa lo aiuta. Pirlo ha una testa fantastica ma credo faticherà a giocare al suo livello tutte le partite di un Mondiale rapido e caldo»
Obiettivo Mondiali. «Superare il primo turno è il sogno. Nel paese del calcio, il Brasile, avrebbe un significato speciale. Chi si qualifica? Noi e voi, chiaro. E chi vince il Mondiale? Una tra Brasile e Germania»