Do you remember Digao? Rieccolo!

Ve lo ricordate Digao? Ok. Riformuliamo meglio la domanda. Ve lo ricordate il fratello scarso di Kakà, tesserato addirittura dal Milan nel 2007/2008? Ecco, forse ora avete capito. Già, parliamo proprio di lui, appartenente alla stirpe dei fratelli raccomandati. Già, perchè, inevitabilmente, certi calciatori si portano addosso delle etichette che è impossibile strappare via. Anche perchè trattasi di etichette meritatissime.

Il portabandiere del genere è Hugo Maradona, desolante fratello di Diego, che, nella stagione 1987/1988, riuscì addirittura a vestire la maglia numero 10 dell’Ascoli, allora militante nelle Serie A. Presto di lui si persero le tracce, dal momento che i dirigenti marchigiani si resero conto che Hugo altro non era che un fenomeno da  baraccone. Al punto che persino Dieguito si rassegnò…

Ma torniamo a Digao. Il Milan ne ha rescisso il contratto solo lo scorso 2011, dopo averlo mandato a più riprese, come un pacco postale, in prestito in varie squadre, perlopiù italiane. Dallo Standard Liegi al Lecce, dal Crotone al Penafiel – squadra delle serie inferiori portoghesi – Digao, di professione difensore, non ha mai trovato la dimensione giusta per le proprie, scadenti, qualità di calciatore.

Tuttavia nei prossimi giorni, tra lo stupore generale, Digao sosterrà un provino presso i Red Bulls di New York, club della Major League Soccer presso cui militano anche gli ex totem del calcio mondiale Thierry Henry e Rafa Marquez. E dire che proprio la squadra americana si era data da fare per portare negli States Kakà. Ed è forse stata la delusione per il mancato accordo con il calciatore del Real, che ha indotto i dirigenti yankees a puntare su Digao. Una sorta di consolazione, peraltro magrissima. Ma qualcuno li ha informati che si tratta del fratello scarsissimo di Ricky?