Felipe Melo, da “bidone” juventino a miglior mediano brasiliano d’Europa…

Ancora oggi, dopo qualche anno, ai tifosi juventini vengono i brividi soltanto a sentire il nome di Felipe Melo. Non stiamo parlando del recente sgambetto del Galatasaray alla Juventus in Champions in quel “maledetto” 11 dicembre 2013 fatto di tanta neve sul Bosforo e un sacco di rimpianti.

La pelle d’oca agli juventini viene quando pensano a quanto fu pagato Felipe Melo nell’estate del 2009: 25 milioni versti nelle casse della Fiorentina per il brasiliano che si rivelò a Torino un flop colossale. Fa sorridere che il “bidone” Felipe Melo sia stato insignito di un riconoscimento particolare: miglior “volante” brasiliano d’Europa del 2013.

Non è uno scherzo. Il centrocampista brasiliano classe 1983 sta facendo grandi cose in Turchia, nel Galatasaray di Roberto Mancini al punto da meritare il premio “Samba de Ouro” come miglior mediano d’interdizione carioca d’Europa, piazzandosi al quarto posto assoluto dopo Thiago Silva, Dante e Oscar.

“Sono contento di essere stato scelto insieme a così grandi giocatori. E’ un orgoglio per me essere scelto come miglior “volante” ha dichiarato Melo. Ora dopo aver conquistato il campionato turco, il buon Felipe sogna una chiamata illustre da Scolari per difendere i colori della sua Nazionale nei Mondiali di casa. Ma il primo obiettivo, dopo aver fatto fuori la Juve, è andare avanti in Champions.