Ibra aspetta Mou e Ronaldo, Real, i conti non tornano

Ed anche il Real Madrid cade vittima del fair-play finanziario. Troppi milioni spesi, troppi campionissimi dagli stipendi stellari, troppo di tutto, ed improvvisamente anche Cristiano Ronaldo diventa oggetto di mercato. Un giocatore da n milioni di euro, una miniera d’oro, ma anche tra i più pagati al mondo. E chi può anche solo pensare di strapparlo a Florentino Perez? Ovviamente il Paris Saint-Germain. Che domande, quasi non se ne può più di questo rinnovato club parigino, molto più simpatico quando perdeva, no?

E invece adesso che ha i soldi arabi a disposizione alza la voce, e secondo la “Gazzetta dello Sport” pensa addirittura ad offrire 100 milioni di euro per CR7. Ed il Real tentenna, perchè i conti sono critici in vista del fair-play finanziario tanto caro a Platini. Pur di non perderlo, però, Perez è disposto ad alzargli lo stipendio (da fame…) da 10 milioni a 14. Pochi, rispetto ai 15 che probabilmente prenderà Messi. Il portoghese ne vuole 18, facilmente intascabili a Parigi. Ma ipotizziamo che alla fine questo maxi acquisto vada a buon fine. Che scenario si aprirebbe sul mercato europeo?

Da brividi. In senso positivo, però. Intanto Jorge Mendes, agente di Ronaldo, potrebbe addirittura tentare di portare l’altro suo illustre assistito, Josè Mourinho, alla corte parigina. E 2. Poi partirebbe un giro di attaccanti che neanche nello scambio delle figurine. L’erede dell’ex Manchester United sarebbe senza dubbio Radamel Falcao, goleador dell’Atletico Madrid e stella del firmamento calcistico. I Colchoneros non potrebbero assolutamente dire no a 70 milioni di euro. Poi, con questo significativo gruzzolo da parte, saranno i biancorossi a scatenarsi, e via che parte l’effetto domino. Tutti comprano, e intanto Platini segna…