Pazza Inter
In Bermuda è tolleranza zero: 5 anni di squalifica per uno sputo!
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11 anni agoon
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RedazioneCinque anni. Questa la squalifica voluta dalla Federaziona calcistica di Bermuda nei confronti del giocatore Detroy Smith che, durante una partita locale, ha sputato addosso all’arbitro Anthony Francis, dopo aver ricevuto da quest’ultimo un cartellino rosso.
La severa decisione presa dalla Commissione Disciplinare contro il tesserato del St. David’s County and Cricket Club vuole essere un chiaramente un segnale inequivocabile di intolleranza verso atteggiamenti simili. “Non ci sono scusanti per questo gesto incivile – ha dichiarato il presidente della BFA Larry Mussenden -. Non c’è posto per queste cose specie nel calcio, sport che deve promuovere il fairplay e il rispetto dell’avversario”. Il St Davis dal canto suo aveva già provveduto a sanzionare il proprio centrocampista con 10 giornate di sospensione.
Nella partita in questione, semifinale del Friendship Trophy poi vinta 3-2 dal Somerset Trojans, Smith aveva anche segnato una rete, prima di ricevere il secondo cartellino giallo, per proteste, con conseguente espulsione. Ed è a questo punto che è scattata la rabbia del centrocampista; dopo lo sgradevole incidente, l’arbitro Francis ha fermato il gioco con l’intenzione di abbandonare il campo, ma persuaso da alcuni dirigenti della Federcalcio locale, ha poi ripreso il match. Il 28enne Smith non è il primo giocatore ad essere squalificato per uno sputo all’arbitro: nel 2007 Melchisedec Gibbons, centrocampista del Boulevard, fu fermato per un anno.
Detroy, che sta anche scontando una squalifica nel cricket, non è nuovo a comportamenti poco edificanti anche in campo extra-sportivo: lo scorso maggio è stato condannato per minacce nei confronti della ex fidanzata.
“Non è un cattivo ragazzo – dicono al club – ma talvolta ha degli scatti di ira che ancora non riesce a controllare”. Avrà 5 anni per imparare a farlo…
Max D’Amato