In Danimarca nessuna monetina ma… palle di neve!

L’Italia stretta in una morsa di gelo. Quante volte la sentiamo questa frase in questi giorni? Sarebbe bene chiedere agli abitanti dei paesi nordici cosa ne pensino della “morsa di gelo” mediterranea, magari intervistando i calciatori del Brøndby, società calcistica basata alla periferia di Copenaghen che hanno ospitato i colleghi del Sonderjyske. Tutti insieme appassionatamente sono diventati bersagli umani dei tifosi che non hanno gettato monetine contundenti come successo in Inghilterra, ma… palle di neve ghiacciate!

Procediamo con ordine. Ieri sera si è giocata una partita del SAS Ligaen, la serie A del campionato danese che si è conclusa 2-2. Alla squadra del Sonderjyske è stato assegnato un calcio di rigore e quando l’americano Conor O’Brien si è diretto verso il dischetto per compiere il suo dovere, ha capito che tirare la palla sarebbe stata una mission impossible, in quanto le palle le stavano impietosamente tirando verso di lui i tifosi avversari, tanto che l’arbitro è stato costretto a segnalare alla commissione disciplinare quanto accaduto.

Poiché tutto il mondo è paese, si è scatenata una caccia alle streghe per individuare il colpevole. Chi potrà mai essere? Il tifoso più esagitato? O’Brien che ha tergiversato prima di tirare il rigore? Nossignori, il dito è stato puntato contro la società che gestisce lo stadio rea, a detta dei giornalisti presenti, di non aver spalato a dovere, tanto che le tribune parevano piste da slittino! Per la cronaca, ieri a Copenaghen la temperatura è arrivata a segnare -10°: ecco la vera morsa di gelo!