Ingesson più forte del tumore: ha battuto per due volte il mieloma, ora vince da allenatore

E’ costretto sulla sedia a rotelle, ma è stato capace di sconfiggere per ben due volte il mieloma multiplo, un tumore del sangue che colpisce in maniera devastante il sistema immunitario. E ora allena l’Elfsborg e festeggia in campo la vittoria della squadra contro l’Hacken.

Parliamo di Klas Ingesson, per tre anni bandiera del Bari (di cui fu anche capitano) e in seguito giocatore di Bologna e Lecce. Era soprannominato ‘il Gigante Buono’, nel 2008 per la prima volta gli fu diagnosticato il male. Due anni dopo lo svedese era passato alle giovanili della stessa società per la quale lavora ancora oggi, l’Elfsborg.

Per le cure ha dovuto anche ricorrere a un trapianto di cellule staminali. “Prima di accettare la proposta ci ho pensato a lungo, ma poi ho accettato, rendendomi conto che un’opportunità del genere non mi sarebbe ricapitata più”, ha spiegato qualche tempo fa.

Complice una forma di osteoporosi e un braccio rotto cadendo negli spogliatoi dopo la sfida contro l’Atvidabergs, Ingesson non molla. “Fisicamente e mentalmente non ho alcun problema per svolgere il mio lavoro e chiedo di essere giudicato come chiunque altro, ovvero sulla base dei risultati e della mia competenza e non già per via della mia condizione fisica”, ha scritto in una lettera aperta pubblicata sul sito del club.