Inter, a Frosinone per il record

La sconfitta di settimana scorsa contro il Sassuolo ha leggermente complicato le cose. Non per quanto riguarda la conquista dello scudetto, quello era già certo da diversi mesi ed è matematico dal 22 aprile. Le complicazioni sono relative ai traguardi che vuole superare Simone Inzaghi.
Il record di Mancini
Come sappiamo, il record di 102 di Antonio Conte alla Juve è il inarrivabile. Ad oggi l’Inter ha 89 punti e mancano solo 3 partite. Dunque, al massimo Inzaghi può arrivare a 98. Una cifra comunque altissima che non avrebbe eguali nella storia dell’Inter. Infatti, nell’era dei 3 punti a vittoria, quello che ne ha fatti di più è stato Mancini con 97 nella stagione 2006-07. Per batterlo, serve fare bottino pieno.
Antonio Conte
Un traguardo più immediato, e decisamente più alla portata è quello dell’ormai penultimo scudetto. Nella stagione 2020-21 l’Inter di Antonio Conte vinse il campionato con 91 punti. Dunque, è immediato pensare che è sufficiente una vittoria per superare quella quota. Se questa sera l’Inter dovesse vincere a Frosinone, Inzaghi farebbe meglio di Conte. In caso contrario, avrebbe comunque a disposizione le ultime partite.
Le scelte di formazione
Tantissimi cambi rispetto al Sassuolo.

Torna Sommer in porta, chance per Bisseck e Augusto, Darmian al posto di Dumfries, Dimarco sull’altra fascia e cambia anche la coppia d’attacco che sarà formata da Thuram e Arnautovic.
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Augusto; Darmian, Barella, Asslani, Frattesi, Dimarco; Thuram, Arnautovic. All. Inzaghi.