INTER, DERBY DA RISCATTARE: MA LA CABALA E’ A SUO FAVORE

INTER, DERBY DA RISCATTARE: MA LA CABALA E’ A SUO FAVORE

Gli  uomini di Inzaghi cercano di far che la sconfitta nel derby a inizio campionato continui a portare bene

Il risultato che ha fatto più clamore della quinta giornata del campionato di Serie A è stato sicuramente la vittoria del Milan nel derby meneghino. Un successo inaspettato, se si pensa a quelle che erano le premesse iniziali, con gli uomini di Fonseca reduci dalla netta sconfitta interna in Champions League patita per mano del Liverpool e da una pesante contestazione della propria tifoseria, mentre l’Inter d’altro canto ha messo in mostra una prestazione di tutto rispetto ai danni del Manchester City ed era intenzionata a ribadire una superiorità più volte confermata nelle sei precedenti stracittadine, su cui spiccano due sfide in Champions League e lo storico successo dello scorso 22 aprile, valso la conquista della seconda stella proprio nel derby, col Meazza prevalentemente rossonero. Il match invece ha visto una vittoria dei rossoneri nei minuti finali della gara, grazie ad una rete di testa di Gabbia, sicuramente meritata in base a quanto visto nei 90 minuti. L’Inter stenta a trovare la marcia che le ha permesso nella scorsa stagione di dominare in lungo e il largo lo scorso campionato. Tuttavia, i topi di almanacco interisti possono trovare conforto, se non  dal campo, quantomeno dalla cabala.

INTER, QUANDO LO SCIVOLONE COINCIDE CON LA GIOIA: ECCO I PRECEDENTI

Nella stagione 2008-09, la prima con Josè Mourinho in panchina, l’Inter si presenta al derby, in programma alla quinta giornata, con 4 punti di vantaggio sul Milan, partito con due sconfitte iniziali. Una rete di testa del nuovo acquisto Ronaldinho, al suo primo gol in maglia rossonera, decide la gara a favore degli uomini di Ancelotti. I nerazzurri faranno tesoro di questo inciampo iniziale e al termine de campionato si laureeranno campioni d’Italia per la quarta volta consecutiva con 10 punti di vantaggio su Milan e Juventus.

Il campionato 2020-21 comincia, e finirà, drammaticamente a porte chiuse a causa delle note vicende legate al Covid. Alla quarta giornata è in programma il derby milanese, in un Meazza di fatto deserto. Il Milan di Stefano Pioli ci arriva con due punti di vantaggio sull’Inter e una doppietta di Zlatan Ibrahimovic, seguito da una rete ininfluente di Lukaku, porterà a 5 le lunghezze di vantaggio sui nerazzurri. Dopo una prima parte di campionato impiegata ad inseguire i rossoneri, nel girone di ritorno i nerazzurri cambiano marcia e conquistano il 19esimo scudetto con 4 giornate di anticipo, tornando campioni d’Italia dopo 11 anni di attesa e spezzando la striscia infinita di scudetti juventina.

Il derby in programma alla quinta giornata del torneo 2022-23 vede il Milan, sempre con Pioli in panchina, con lo scudetto sul petto, che si appresta ad affrontare l’Inter di Simone Inzaghi avanti in punto. Dopo il vantaggio nerazzurro firmato Brozovic, i rossoneri mettono in mostra un’invidiabile condizione psico fisica e vanno a segno tre volte, grazie ad una doppietta di Leao e a una rete di Giroud, rendendo vano il successivo accorciare le distanze di Dzeko. Il torneo sarà dominato in lungo e in largo dal Napoli e le due milanesi metteranno in luce un rendimento piuttosto altalenante, ma è in Europa che le due antagonisti sono destinate a dare battaglia. A distanza di vent’anni le squadre si ritroveranno di nuovo di fronte in semifinale di Champions League, in un doppio confronto drammatico per la città di Milano. La sfida sarà però già indirizzata a favore degli uomini di Inzaghi nei primi dieci minuti della gara di andata, per i gol di Dzeko e Mikhitaryan, che fissano il 2-0 con cui si conclude il primo round. Nel ritorno una rete di Lautaro a circa un quarto d’ora dal novantesimo chiude definitivamente i conti e spalanca le porte all’Inter per la finale di Istanbul.