Inter-Napoli: Marotta si esprime sulla polemica di Conte

Davide Giordana

Inter-Napoli: Marotta si esprime sulla polemica di Conte

Quella tra Inter e Napoli è stata una partita che ha lasciato in eredità non soltanto un pareggio che ha consentito alla formazione azzurra di conservare la vetta della classifica, ma anche una polemica.

Ad alimentare la stessa è stato Antonio Conte, che ha duramente criticato la decisione del direttore di gara Mariani di assegnare un penalty (fallito da Calhanoglu) per un fallo di Anguissa ai danni di Dumfries nel corso della seconda frazione di gioco.

Il tecnico del Napoli ha contestato il fatto che il VAR non possa intervenire in determinate occasioni (“Il VAR è un oggetto che mi fa sentire più sicuro, ma non così”), spiegando che a suo modo di vedere il contatto tra i due giocatori in area fosse troppo lieve per causare un calcio di rigore.

A margine della consegna del ‘Premio Liedholm’, Marotta ha commentato le parole dell’ex tecnico nerazzurro Conte, oltre che a lanciare una frecciatina a Paolo Scaroni (presidente del Milan).

Di seguito, le dichiarazioni del numero uno dell’Inter.

L’OBIETTIVO DI CONTE

“Con la tecnologia sicuramente si migliora la situazione, nel senso che diminuiscono gli errori. Se mi devo riferire a quanto successo domenica, dico che Conte è una persona intelligente, è un grande comunicatore e sicuramente avrà un suo obiettivo quando parla”.

IL CONTATTO ANGUISSA-DUMFRIES

“L’arbitro era vicino all’azione e sicuramente il contatto fisico c’è stato. Il piede è stato spostato e quindi per me quello era rigore. Se poi si deve dibattere sull’utilizzo del VAR in termini di protocollo, il dibattito deve essere costruttivo e fatto all’interno del sistema calcistico”.

NESSUN DUBBIO SUL RIGORE

“Purtroppo non è stato nemmeno un episodio determinante e comunque si può discutere sulle metodologie di utilizzo del VAR. Si possono pensare ad accorgimenti migliorativi, ma la centralità dell’arbitro deve esserci sempre rispetto a qualsiasi mezzo. Nella fattispecie quello era un rigore ineccepibile”.

INTER AD UN SOFFIO DALLA VETTA

“Le prestazioni dell’Inter in campionato sono state di tutti rispetto e in campionato siamo ad un punto dalla vetta. L’anno scorso siamo stati cacciatori nella prima parte del campionato, quello che cambia è che oggi c’è un gruppetto di squadre al vertice. L’importante è restare attaccati alla vetta, poi a gennaio e febbraio si vedrà”.

LA FRECCIATINA A SCALONI

“Scaroni dice di essere il presidente dell’unica squadra di Milano? Dipende da che punto di vista. Se l’unica squadra di Milano è rappresentata da lui, noi forse rappresentiamo qualcosa di ancora superiore. 

Non voglio fare polemiche, Paolo è un amico e tutti proviamo a portare avanti il proprio club definendolo il migliore. Noi abbiamo due stelle e auspico che anche il Milan possa aggiungerla presto”.