Pazza Inter
Inzaghi analizza la sconfitta contro la Juventus
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3 giorni agoon
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Inzaghi analizza l’Inter che fallisce una grande opportunità: il sorpasso sul Napoli e la vetta della classifica restano un miraggio dopo la sconfitta per 1-0 contro la Juventus all’Allianz Stadium. Il sinistro preciso di Francisco Conceição al 74’ ha deciso il Derby d’Italia, lasciando i nerazzurri a due punti di distanza dai partenopei, che restano al comando della Serie A.
Dopo il match, Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN, esprimendo rammarico per il risultato e analizzando la prestazione della sua squadra. L’allenatore nerazzurro ha sottolineato gli aspetti positivi, come la buona organizzazione e le occasioni create, ma ha anche evidenziato le difficoltà nell’essere concreti sotto porta.
Inzaghi tra rammarico e delusione
“C’è grande rammarico e delusione, ma i ragazzi hanno fatto una grande gara per organizzazione e occasioni create. Dovevamo essere più bravi a concretizzarle, soprattutto nel primo tempo. Poi la rete di Conceição ci ha destabilizzato e penalizzato” ha dichiarato il tecnico.
Un altro punto critico è stato il calo nella ripresa: l’Inter, dopo un primo tempo convincente, ha sofferto il ritorno della Juventus. “Sapevamo che sarebbero cresciuti. Al momento del gol ci eravamo riassestati, ma le ultime due sconfitte in trasferta dimostrano che dobbiamo cambiare marcia negli scontri diretti.”
Inzaghi analizza e difende la prestazione
Sulle scelte tattiche e la mole di gioco prodotta, Inzaghi ha difeso la prestazione della sua squadra, pur riconoscendo la necessità di essere più incisivi negli ultimi metri: “In 9 anni che vengo qui, tra Lazio e Inter, non ho mai creato così tanto a Torino. Ci fa male, ma il campionato è lungo e dobbiamo lavorare ancora di più.”
Infine, lo sguardo va al futuro e al prossimo scontro diretto con il Napoli, che potrebbe rivelarsi decisivo per il campionato. Tuttavia, il tecnico predica calma: “Sarà una partita impegnativa contro la nostra competitor, ma prima abbiamo due sfide importanti con Genoa e Lazio.”
Ora l’Inter deve reagire per non perdere terreno. L’obiettivo è chiaro: rialzarsi subito e tornare a lottare per il primato.
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