Pazza Inter
Kakà rassegnato, la MLS si avvicina a passi da gigante
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12 anni agoon
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RedazioneEuropa sempre più lontana per Ricardo Izecson dod Santos Leite, per gli amici Kakà. Per Josè Mourinho ancor più semplicemente un giocatore di troppo, buono solamente da spedire in campo quando la posta in palio è irrisoria. Il brasiliano è arrivato al capolinea della sua avventura al Real Madrid, maledetta sin dal suo arrivo nella capitale spagnola. Ora è troppo facile dirlo, ma noi lo facciamo lo stesso… Se non avesse lasciato il Milan…
La retorica dilaga, ma è un peccato vedere il 30enne brasiliano finire nel dimenticatoio. E ancora peggio sarebbe saperlo nel campionato Americano, paradiso prepensionamento delle vecchie stelle. Vecchie non vuol dire del 1982, almeno non nel 2012. Ma i New York Red Bull ed i Los Angeles Galaxy premono sull’accelleratore per averlo. Piste calde, soprattutto la seconda. Infatti la squadra californiana si è recentemente liberata del pesantissimo ingaggio di David Beckham, ed ora potrebbe investire quel denaro per tentare Kakà.
Al Real, però, il brasiliano prende ben 9 milioni di euro all’anno, cifra troppo elevata per i LAG. Ma con qualche sforzo la California potrebbe presto arricchirsi di un altro nome extra lusso dopo Keane e Donovan. Più attardati i NYRB, che sforano già il tetto massimo di ingaggio (270 mila euro) per 3 giocatori, cioè Henry, Marquez e Cahill (3 e non più di 3).
Segnali di apertura arrivano direttamente da Kakà: “Sono disposto a trovare una soluzione con il club – ha detto ad As -. Non è una situazione piacevole. Major League? Al momento non c’è nulla, io continuo a lavorare per rimanere a Madrid, poi vedremo cosa succederà. Vorrei continuare a segnare tanto per questa maglia ma so che non accadrà“. Più consapevole di così…