Leeds, Cellino intima ai giocatori: “Nessuno abiti fuori città, non saranno tollerati ritardi!”

Massimo Cellino colpisce ancora. Dopo le tante vicissitudini per acquistare il club inglese del Leeds United, l’ex patron del Cagliari è finito sotto l’occhio del ciclone per il divieto, imposto ai propri giocatori, di vivere fuori città causa ‘possibili ritardi alle gare casalinge’. Queste le parole del presidente del club inglese: “La prossima stagiona nessuno dovra’ vivere fuori Leeds, nessuno. E’ un obbligo – dice l’ex patron del Cagliari a ‘BBC Radio Leeds’ -. L’anno scorso c’erano dei calciatori che arrivavano tardi alle partite. E l’anno prossimo prima di una partita casalinga i calciatori dovranno stare insieme, cenare insieme e andare insieme alla partita. E’ importante fare cosi’ perche’ i giocatori devono abituarsi a dormire bene il giorno prima del match e non possono farlo a casa se, ad esempio, hanno dei bimbi piccoli oppure se il loro vicino ha dato una festa. Poi, credo che per la maggior parte delle partite da giocare vicino Leeds possiamo andare con il bus, ma non ne abbiamo uno nostro. Perche’? Io voglio un bus del Leeds e ne comprero’ uno“.