Leo Messi, una finale per riscattarsi: ne ha perse tre in carriera, due contro il Real Madrid

Riflettori accesi al Mestalla, dove stasera si assegna la Copa del Rey nell’ennesimo Clasico tra Barcellona e Real Madrid. E, con Cristiano Ronaldo assente per infortunio, gran parte delle attenzioni si concentrerà su un Lionel Messi mai così in difficoltà.

Leo (che qualcuno in Spagna ha rinominato ‘Lìo’, guaio) è reduce dalla magra figura contro l’Atletico Madrid che è costata l’eliminazione ai blaugrana dalla Champions League e anche a Granada ha steccato. Il popolo catalano lo attende nella notte che potrebbe mettere in palio l’unico titolo stagionale ormai alla portata della squadra di Martino e gli avversari saranno gli eterni rivali del Real Madrid.

Come sottolinea ‘As’, questa sarà la 17esima finale della carriera della ‘Pulce’ che è stata decisiva in ognuna delle precedenti sedici che ha disputato da quando è entrato a far parte della prima squadra del Barça nel 2004: ha segnato 18 gol, fornito quattro assist e riempito la bacheca sua e della squadra con tredici titoli.

Sono tre, quindi, le finali perse da Messi: nel 2006 contro il Siviglia nella Supercoppa Europea e contro il Real Madrid nella doppia sfida del 2011 in Copa del Rey e poi nella Supercoppa spagnola del 2012. I ‘blancos’ (contro i quali l’argentino ha comunque segnato cinque gol in cinque finali) rischiano quindi di tramutarsi in spauracchio per il Messi delle ultime settimane, apparso anche abulico martedì in allenamento.