Pazza Inter
L’Inter aspetta un segnale da Lautaro
Published
6 mesi agoon
Non c’è giorno, nelle ultime settimane, in cui Beppe Marotta rassicuri i tifosi dell’Inter sul rinnovo di Lautaro Martinez: nessun problema, alla fine si farà. L’ad nerazzurro ha anche dato una tempistica per la firma del capitano sul prolungamento del contratto, in scadenza a giugno 2026, dichiarando che l’argentino quando si presenterà in ritiro in vista della prossima stagione avrà già messo nero su bianco. Marotta lo ha ribadito anche ieri, a margine della consegna del premio Rosa Camuna in Regione Lombardia: “Non c’è preoccupazione”, anche perché “Lautaro ha un grande senso di appartenenza verso questo club, verso questa città. Questo ci
faciliterà sicuramente quella che è una negoziazione”. Nessuna fretta ma il nodo resta e la distanza tra le parti anche.
All’Inter non c’è fretta ma la dirigenza si aspetta che il capitano dia un segnale concreto della volontà di prolungare il contratto, al di là delle parole di attaccamento alla maglia nerazzurra. E di quelle del suo procuratore Alejandro Camano, cui Marotta ha mandato un messaggio molto chiaro: “Ci stiamo affrontando col suo procuratore perché i procuratori per fare bella figura vogliono sempre tirare acqua al proprio mulino”.
Il club è arrivato a proporgli 8-8,5 milioni di euro come quota fissa più i premi – attualmente ne guadagna 6 – mentre la richiesta avanzata dal suo procuratore è di 12 milioni di euro a crescere. Cifra troppo alta per i parametri fissati dalla proprietà, che andrebbe poi a scavare un solco troppo profondo tra Lautaro e il resto della squadra. Il rinnovo di Lautaro è una delle priorità della nuova proprietà targata Oaktree ma serve uno sforzo da entrambe le parti. Per ricominciare il nuovo ciclo con una certezza in più.