Lippi dice Juventus, e intanto vuole un Gattuso in Cina

Meglio la Cina dell’Italia, almeno per il momento. Marcello Lippi, allenatore dello Guangzhou Evergrande, osserva tutto da lontano, ben felice di scampare alle solite polemiche del calcio nostrano. In più vince, come è sempre stato abituato a fare. Coppa e Campionato, tanto per gradire, li ha già messi in bacheca, ma adesso che la stagione cinese si prepara alla pausa, l’ex campione del Mondo non intende rimettersi sul mercato per un ritorno in Serie A.

Anche perchè i suoi campioni li ha: “Abbiamo una buona squadra, ci sono ottimi calciatori come Conca, Barrios, probabilmente la più forte in Cina”, ha detto a “Radio Anch’io Lo SPort”. Ma gli manca una pedina fondamentale: “Mi faciliterebbe il compito avere un Gattuso dei tempi migliori negli allenamenti e nelle partite, un paio di giocatori italiani non mi dispiacerebbe averli nella mia squadra”.

Dopo aver indirettamente mandato un messaggio al suo numero 8, Lippi butta un occhio sul campionato, ed ovviamente dice Juventus per la corsa scudetto: “E’ ancora la squadra più forte, ma dovrà fare i conti con qualche battuta d’arresto. Magari alla lunga si è sentita la mancanza del suo condottiero anche se Antonio fra poco tornerà in panchina”, mentre lui resta ancorato alla Cina.