Mancini risponde a Mou: “E’ geloso”

L’antipatia di Mancini nei confronti di Mourinho (e viceversa) risale ai tempi dell’Inter, da quando Moratti chiamò il tecnico portoghese convinto di averne bisogno per vincere una Champions, che con Roberto a suo giudizio non sarebbe mai arrivata. E Mou quella coppa la portò effettivamente a Milano, probabilmente anche per merito del lavoro del Mancio. Dopo averlo eliminato dalla Champions di quest’anno, però, Mourinho non ha resistito ad una punzecchiatura: “Che pazienza il City – ha detto nel post partita – io non sarei tornato a Madrid dopo la seconda eliminazione di fila ai gironi. Se esci a questo livello significa che non sei una grande squadra”.

Mancini, mai troppo ben disposto alle critiche, sopporta ancora meno quelle gratuite e non lo ha nascosto oggi, quando ha risposto per e rime: “Quello che dice non mi interessa, anche perché non è il mio capo. Lui vuole sempre parlare di tutto, forse è geloso”.