Milan, Allegri: “Sono arrabbiato, mi dimetto”. Poi ritratta: “Era una battuta…”

A fine gara è un Allegri dispettoso quello che commenta il 3-0 al PSV che è valso l’accesso alla fase a gironi di Champions League: “Sono molto arrabbiato per le tante cose che ho sentito in questi giorni. – ha dichiarato a ‘Mediaset Premium’ – Per questo penso alle dimissioni. Stanotte mi metterò a pensare e domani deciderò sul mio futuro. Se darò le dimissioni, mi metterò su un gommone sul lungomare di Livorno e guarderò con calma e senza pensieri le partite altrui, non commentando e rispettando il lavoro degli altri. Da fuori cercano di farmi arrabbiare molto, invece nel Milan il clima è buono”.

Successivamente, il tecnico livornese, ai microfoni di ‘Sky Sport’, ha ritrattato quanto detto prima. “Dimissioni? Con stasera chiusa stagione scorsa, magari nella notte…No, non mi dimetto. Ormai sono due anni che, dopo una gara, si dice Allegri è sulla graticola, quindi, a volte, mi diverto anche io a dire qualcosa… Comunque era una battuta”.

“Ho voluto divertirmi anch’io – ha chiarito l’allenatore del Milan – fa parte del gioco anche quando sono io a fare le battute. Mi sono divertito un po’, tutto qua. Non ho voluto dare un messaggio alla società, con il presidente sono sempre andato d’accordo e con Galliani credo siano stati 3 anni di comune accordo e non ho nessun problema coi giocatori. Ho fatto solamente una battuta che qualcuno ha recepito male e poi ne ho fatta un’altra dicendo che magari verso i 60-65 anni invece di andare a pontificare in giro per le televisioni me ne vado al mare, mangio un buon pesce, vedo qulache partita perché mi piace vedere il calcio ma non andrò a dire cosa deve fare o non deve fare l’allenatore. Pontificare dal di fuori non serve assolutamente a niente e quindi credo che se farò una cosa simile i miei amici chiamino un dottore bravo che possa curarmi”.

Il tecnico, sempre a ‘Sky Sport’, aggiunge: “Ringrazio i ragazzi che hanno fatto bene. Con questa vittoria abbiamo concluso la stagione scorsa. Sono molto contento di quello che hanno fatto i ragazzi, li ringrazio per la serata che mi hanno fatto passare dopo la rincorsa iniziata lo scorso 6 gennaio. I tifosi sono stati bravi a starci vicini, da domani penseremo al Cagliari”.