Pazza Inter
Mourinho: “Con il Borussia la partita più importante degli ultimi anni”
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12 anni agoon
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RedazioneVigilia di Champions League per il Real Madrid. Le Merengues, cui dopo il 4-1 dell’andata servirà un’impresa per raggiungere la finale, si preparano al ritorno della semifinale di Champions League contro il Borussia Dortmund. Il tecnico José Mourinho ha parlato in conferenza stampa, caricando la sua squadra per il match e smentendo le voci che vorrebbero un approdo già deciso al suo posto di Carlo Ancelotti nella prossima stagione.
“Ancelotti al mio posto? Credo che dobbiate chiedere a lui e al Real Madrid, non a me. – ha affermato lo ‘Special One’ in perfetto ‘Mou style’ – Io penso alla partita di Champions contro il Borussia Dortmund. E’ la gara più importante della storia del Real negli ultimi dieci anni”.
Mourinho è convinto che i Blancos possano riuscire nella rimonta, a patto che i giocatori diano tutto sul terreno di gioco. “Se giochiamo come all’andata non abbiamo speranze per passare il turno e nemmeno per vincere. – ha detto il tecnico portoghese – Se però giochiamo come sappiamo, con lo spirito di squadra che necessita una gara del genere, può succedere qualsiasi cosa”.
Quanto alla strategia da utilizzare, Mourinho non ha dubbi: “Dobbiamo cercare di fare subito un gol e poi provare a segnarne altri, bisogna pensare minuto per minuto, fino all’ultimo sospiro della partita”.
Per riuscirci il tecnico chiede aiuto ai tifosi, che dovranno sostenere incessantemente la squadra, ma starà ai giocatori guadagnarsi il loro sostegno: “Il modo migliore per motivare giocatori e il tifo è raggiungere un risultato diverso da quello di Dortmund. – ha spiegato – I tifosi si motivano giocando bene e vincendo. Qualcuno può pensare che motivo la gente con video o parole, ma io lo faccio con i risultati”.
Anche qualora le cose non andassero bene, però, Mourinho non fa drammi. “Spero di avere almeno altri 10 anni per continuare a vincere, – ha dichiarato – se non vinco ora non è un problema. Ci sono grandi allenatori che non hanno mai vinto la Champions, io ne ho vinte già due…. In quasi tutti i club, non solo nel Real, il successo è di tutto. E’ il fallimento ad essere solo dell’allenatore, succede così da ogni parte è una cosa che fa parte di tutte le culture. Io so bene questa cosa e sono tranquillo. Il record di 100 punti in campionato è del Real, il mancato raggiungimento della finale sarà un mio fallimento”.
Un pensiero speciale, infine, per Javier Zanetti, infortunatosi gravemente ieri a Palermo. “Ho parlato con lui, – ha rivelato Mourinho – è pronto a tutto e lotterà per tornare”. Gli chiedono anche di Balotelli, ma lui replica: “Se mettete Balotelli e Zanetti nella stessa domanda è impossibile per me rispondervi”.