Pato dal Brasile lancia il ‘j’accuse’: “Mi rompevo per colpa del Milan!”

Una bomba a mano di quelle grosse, che arriva direttamente dal Brasile, è pronta ad abbattersi su Milanello. La firma in calce all’esplosivo congegno è quella di Alexandre Pato, ex giocatore del Milan, oggi rinato con la maglia del San Paolo che – al quotidiano Estadao di San Paolo – spiega così la fine del suo incubo a tinte rossonere: “Perché sono tornato in Brasile? Semplice, per guarire dai miei infortuni. In Italia non mi hanno saputo curare. Ho fatto tutto quello che mi dicevano la squadra e i medici, ma più mi sforzavo di guarire, più mi facevo male di nuovo. Ho girato il mondo per curarmi, ma hanno fatto sempre tutto in fretta, rimandandomi in campo troppo presto e io mi rompevo continuamente. Però quando sono tornato in Brasile, dopo una settimana stavo già bene, chissà come mai”.



Dopo tanta amarezza però, c’è una dolce chiosa finale per Silvio Berlusconi: “Mi ha sempre trattato bene, con affetto. E fa così con tutti, è davvero una persona speciale”.