Pazza Inter
PREMIER – I fatti del week end calcistico inglese
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11 anni agoon
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Redazione1 I due Manchester Visti gli inaspettati rovesci, United e City finiscono di diritto dietro la lavagna, non fosse altro per il parco giocatori che si ritrovano. Però tutto sommato in Premier un po’ di ritrovato equilibrio non guasta…
2 Fernando Torres Ok, Jan Vertonghen non ha scherzato in fatto di provocazioni, però lo spagnolo, peraltro autore di un buon match, ha servito all’arbitro il cartellino rosso su un piatto d’argento.
3 Fulham Partiamo dall’unica nota positiva: la nuova proprietà ha capito che con il Craven Cottage la statua dedicata a Michael Jackson c’entrava poco o nulla, prescindere sul giudizio di merito sul personaggio). Tutto il resto, a cominciare da come gioca la squadra e dai risultati che raccoglie, ha ben poco di confortante.
4 Sheffield United Per l’angolo delle divisioni minori, va segnalato il disastroso percorso di una nobile decaduta che ora occupa l’ultimo posto della League One (terza serie). Per fortuna non si segnalano visitate negli spogliatoi delle Blades da parte della tifoseria organizzata.
5 Marouane Chamakh Anche lui, come molti suoi colleghi, si fa ammaliare dal fascino della simulazione. E a Southampton rimedia una bela figuraccia.
6 Luis Suarez Per la doppietta meriterebbe un voto molto più alto, diciamo che ci teniamo bassi perché continuiamo ad avere delle remore sul suo comportamento in campo. Speriamo di venir smentiti molto presto.
7 Birmingham City In Championship non la smette di soffrire e deludere. Però in Coppa di Lega ha eliminato lo Swansea detentore del trofeo, nella più classica delle cup upset.
8 Southampton I Saints sono la rivelazione di questo primo scorcio di campionato e, se Osvaldo proseguirà sulla strada del goal imboccata sabato, potrebbero anche confermarsi tali per il resto dellanno.
9 Ross Barkley Il ragazzino (deve ancora compiere 20 anni) ha talento da vendere, come si sono accorti quelli del Newcastle nel Monday Night. Ci potremmo sbagliare, ma secondo noi entro due anni sarà titolare fisso del centrocampo dei Tre Leoni.
10 – Saido Berahino A soli 20 anni ha segnato il suo primo goal in Premier all’Old Trafford, dove la sua squadra, il West Bromwich Albion, non vinceva dal 1978. Non contento, ha dimostrato una enorme personalità e si è reso protagonista di numerose giocate pericolose. Può bastare?