Pazza Inter
PREMIER – Il meglio e il peggio del week end calcistico inglese
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11 anni agoon
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Redazione1 – Arsenal – In trasferta negli scontri diretti prende sonore sberle da tutti. Certo, lo 0-6 allo Stamford Bridge è stato proprio un pessimo modo per festeggiare la millesima di Arsene Wenger sulla panchina dei Gunners. Addio al titolo? Pensiamo proprio di sì.
2 – Andre Marriner – Glielo ha detto anche Alex Oxlade-Chamberlain, che era stato lui a toccare il pallone con la mano sull’azione che ha regalato al Chelsea al rigore del momentaneo 3-0 con l’Arsenal. Ma il buon Andre niente, ha preferito cacciar fuori Kieran Gibbs. Certo, poi si è scusato, ma ci sono pochi dubbi sul fatto che l’abbia proprio combinata grossa.
3 – Nottingham Forest – Altra squadra, questa volta di Championship, che in un derby ne becca tanti, ben cinque. A Derby (sic) il Forest ha abbandonato le residue speranze di acciuffare un posto nei play off. Facendo arrabbiare di brutto i suoi tifosi.
4 – Aston Villa – Conquistata, o quasi, la permanenza in Premier, i Villans bucano il match contro lo Stoke in maniera imbarazzante. Sembravano quelli di buona parte della scorsa stagione.
5 – Crystal Palace – Fatale la distrazione in pieno recupero al St James’ Park, che ha permesso a Papiss Cissé di segnare il goal della vittoria del Newcastle. Non osiamo immaginare che lavata di capo si siano presi i difensori delle Eagles dal loro allenatore Tony Pulis.
6 – Hull City – Ormai è praticamente fatta, sconfiggendo il WBA in casa i Tigers si sono garantiti un’altra stagione di permanenza in Premier League e ora possono guardare con serenità – e grande fiducia – alla semifinale di FA Cup contro l’underdog Sheffield United.
7 – Alexander Tettey – Non fosse stato per la prodezza di Rooney, l’oscar per il goal più bello della giornata, se non del mese, andrebbe di diritto al ghanese del Norwich City. Anche grazie alla sua invenzione balistica, i Canarini iniziano a “vedere” la salvezza.
8 – Christian Eriksen – Il danese sta tenendo a galla gli Spurs tremebondi di questo ultimo periodo. La difesa disfa, lui prova a mettere qualche pezza con goal e giocate estrose. Però che fatica…
9 – Yaya Tourè & Luis Suarez – Già altre volte li abbiamo inseriti insieme nelle posizioni di vertice della nostra classifica. Ma d’altronde sabato ambedue hanno realizzato una tripletta, come al solito sono risultati determinanti per la rispettive squadre, sempre più in lotta per il titolo.
10 – Wayne Rooney – Ad ammirare il goal da leggenda del 10 dello United in tribuna c’era David Beckham, che nel 1996 contro il Wimbledon segnò una rete molto simile. E intanto il record di marcature di Bobby Charlton con la maglia dei Red Devils si avvicina. Just bend it like Beckham, Wayne!, tanto per parafrasare il titolo in inglese di un film di qualche anno fa.
Luca Manes