PREMIER – Il meglio e il peggio del week end calcistico inglese

1 – I difensori goleador dell’Everton – Antolìn Alcaraz e Seamus Coleman hanno preso a testate le speranze dei Toffeemen di giocare il turno preliminare di Champions League il prossimo agosto. Due autoreti così simili in un singolo match costituiscono veramente un record. Negativo.

2 – Aston Villa – Senza Christian Benteke in attacco è durissima, c’è poco da discutere. Però un solo punto raccolto in sei partite è la prova di un pericolosissimo calo di forma e di tensione di tutta la squadra. Attenzione, il baratro è lì a un passo…

3 – Phil Dowd – Allo Stadium of Light ne combina di tutti i colori. Valuta male una caterva di falli e soprattutto letteralmente regala un rigore al Sunderland. La pessima prestazione della giacchetta nera fa il paio con quella del Cardiff, veramente ai minimi termini.

4 – Fulham – Farsi rimontare due goal di vantaggio dall’Hull, per giunta al Craven Cottage, rappresenta l’ennesimo harakiri di una stagione disgraziata. Ormai terribilmente compromessa.

5 – Steven Gerrard – Non ci possiamo esimere da affibbiargli un brutto voto per il suo erroraccio sul goal di Demba Ba, però dal punto di vista umano proviamo tanta empatia per lui. Se il Liverpool dovesse perdere il titolo, il buon Stevie G recriminerà per sempre su quel controllo così maldestro.

6 – Jojo Shelvey – Fantastica la sua rete da una quarantina di metri. La ceralacca sulla salvezza dello Swansea, che privo di Michu ha trovato proprio in Shelvey e in Wilfried Bony i salvatori della patria.

7 – I tifosi dell’Hartlepool United – L’anno scorso per festeggiare l’ultima trasferta si erano vestiti da puffi, quest’anno da Thunderbirds. Per noi numero uno, come diceva il buon Dan Peterson. Vedere per credere: http://www.hartlepoolmail.co.uk/news/local/hartlepool-united-fans-thunderbirds-fancy-dress-party-is-go-1-6582014

8 – Sunderland – Grazie all’esplosione di Connor Wickham – arrivato a cinque goal nelle ultime tre partite – i Black Cats “rischiano” di centrare una delle salvezze più inattese della storia della Premier.

9 – Yaya Touré – Sì, è vero, lo abbiamo messo in classifica una caterva di volte. Ma voi non fareste altrettanto? Al Selhurst Park a un assist al bacio ha aggiunto il diciannovesimo goal della sua stagione in Premier. Se esiste un giocatore dominante al mondo è il buon Yaya.

10 – José Mourinho – Lo si può amare oppure odiare, però bisogna ammettere che il portoghese è uno dei personaggi di più alto profilo di tutto il calcio mondiale. È andato a vincere ad Anfield con una squadra imbottita di riserve, facendo così l’en plein di vittorie contro le rivali per il titolo (12 punti raccolti nei match contro Liverpool e Manchester City). Chapeau.

Luca Manes