Quando l’allievo ‘disconosce’ il maestro, AVB contro Mou: “Non siamo amici”

L’aria di Londra diventa improvvisamente infuocata: alla vigilia del derby di Londra tra Tottenham e Chelsea, il tecnico degli Spurs Andrè Villas Boas mette benzina sul fuoco non lesinando critiche verso il suo ‘padre sportivo’, il connazionale Josè Mourinho, attuale tecnico dei Blues. Queste le sue parole: “Jose’ Mourinho stava bloccando i miei progressi. I miei rapporti professionali e personali con lui erano eccellenti come potete immaginare visto che abbiamo lavorato insieme per anni. Il punto di rottura tra di noi c’e’ stato perchè io ero pieno di voglia di dargli qualcosa in più, e di essere maggiormente coinvolto nel lavoro, ai tempi in cui ero scout e studiavo gli avversari per preparare i match. ‘Sentivo che avrei potuto dargli molto di più, quindi la mia idea era di continuare a lavorare con lui, ma lui mi fece sapere che non sentiva il bisogno di qualcuno vicino a lui o in un ruolo di assistente. Quindi abbiamo deciso che era tempo di separarci, e lasciai l’Inter per andare ad allenare l’Academica. Adesso non siamo amici, ma se lo incontro, come successo ad agosto a una riunione dei tecnici di Premier, parlo con lui. Ma da quella volta non ci siamo più sentiti’‘.