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Real Madrid-Juventus, Conte: “Grandi stimoli, Buffon è una certezza”
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11 anni agoon
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RedazioneIl tecnico della Juventus, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa da Vinovo prima della partenza per la Spagna, dove domani i bianconeri affronteranno il Real Madrid di Carlo Ancelotti per la terza giornata del Gruppo B di Champions League.
“Questa gara ci dà grandissimi stimoli e motivazioni. – ha sottolineato l’allenatore bianconero – A Firenze è successo qualcosa di imponderabile, nel calcio queste cose succedono. I numeri dicono che creiamo tanto. Giocheremo la nostra partita al Bernabeu contro una delle squadre più titolate al mondo. Sarà una gara dura e difficile, ma sarà una occasione per dare tutti noi stessi. Llorente? Sta bene, è a disposizione e fa parte della rosa dei giocatori che potrei scegliere domani”.
Dopo Firenze Buffon è finito nell’occhio del ciclone per gli errori commessi, ma Conte lo difende a spada tratta. “Buffon è un campione come calciatore e come uomo e per me è una certezza e lo sarà sempre”, ha assicurato il tecnico salentino, spazzando via tutti i dubbi sul capitano.
Per quanto riguarda la partita che attende Madama al Bernabeu, Conte non ha dubbi: “Domani dovremo saper soffrire – ha affermato – ma dovremo anche essere bravi a far male. Rispettiamo il Real Madrid, ma non abbiamo paura di nessuno. Andremo in campo consci della nostra forza”.
Quindi sul suo rapporto con Ancelotti, che Conte ha avuto come allenatore. “A Carlo vanno i miei complimenti per la sua straordinaria carriera. – ha sottolineato Conte – Per me è stato bello averlo come allenatore”. Quindi su Carlos Tevez, cui i bianconeri si affidano per scardinare la difesa delle Merengues. “Ha avuto un impatto positivo, è un esempio per la qualità e per l’impegno che mette in ogni occasione”.
Conte ha parlato infine del peso della partita sulla qualificazione delle due squadre. “Il risultato di domani non dirà nulla sulla qualificazione. – ha sostenuto – Che si vinca o che si perda resteranno ancora da giocare 3 gare. Domani dovremo dimostrare di essere all’altezza di questo palcoscenico, non a parole ma sul campo”.