Pazza Inter
Santon ha scelto: “Torno in Italia solo per il Milan”
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12 anni agoon
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RedazioneLa nuova vita di Davide Santon è a Newcastle. Uno dei migliori talenti italiani che all’Inter ha fatto tanta fatica ad affermarsi sballottato tra cambi di allenatori che prima lo adorano e poi lo scaricano. Il risultato è stato che Davide si è bruciato subito, prestiti qua e la fino alla cessione al Newcastle in Inghilterra.
Il difensore, classe 1991, parla cosi del suo momento positivo: “Sta andando tutto in fretta e per il meglio. A Newcastle sto benissimo. Città, club e ambiente mi piacciono tantissimo. Col Newcastle ho giocato tutte le gare di Premier e quasi tutte quelle di Europa League. Ho segnato la mia prima rete. Ma soprattutto a Newcastle mi sono fidanzato con Cloe e da lei aspetto una bimba che nascerà a maggio. Non abbiamo ancora deciso il nome. Sono felice“.
Santon spiega il suo primo gol della carriera nella sconfitta per 2-1 contro il Wigan: “Sensazione bellissima. Il mister mi ha schierato più avanti. Cissè mi ha dato un’ottima palla in profondità. Io ho stoppato il pallone, mi sono allargato e di destro ho centrato l’angolino basso. Un’emozione incredibile: non sapevo nemmeno cosa fare dopo, come esultare. Ora spero di segnarne tanti altri”.
Il giocatore, ora infortunato, spiega qual è la differenza tra la Premier league e il nostro campionato: “La Premier forse è più spettacolare. Ci sono tanti squadroni, ma l’esito di una sfida non è mai scontato, nemmeno tra prima e ultima. È anche più dura a livello fisico, ma ci sono più spazi e per noi esterni è una goduria. Poi, si sa, l’ambiente è ottimo: stadi sempre pieni con i tifosi che ti applaudono sempre, che tu vinca o perda male”
Infine Santon si sbilancia sull’Italia, sulle due sponde milanesi sceglie quella rossonera: “Ho sentito dell’interessamento del Milan. Mi fa un enorme piacere. Come ho detto, al Newcastle sto da re. Ho un contratto fino al 2016. Ora ho la compagna, anzi una famiglia inglese. Però non è detto che debba stare là per questo. Per altre squadre non so, ma per il Milan ci penserei seriamente a rifare le valigie. L’Inter? Le devo molto, sono stato bene, ma non è colpa mia se sono nato tifoso milanista”