Pazza Inter
Speciale Premier – Il meglio e il peggio del week end
Published
11 anni agoon
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RedazioneIl meglio e il peggio del week end calcistico britannico
1 Josè Mourinho Lo sappiamo, dice certe cose del tutto campate in aria per togliere pressione alla squadra. Però che noia, che barba certe sue dichiarazioni…
2 La difesa del Sunderland Nell’importantissimo scontro diretto in zona calda contro il Palace, il reparto arretrato dei Black Cats ne combina di tutti i colori. Coraggio, peggio di così è difficile…
3 Gli esterni del Manchester United I Red Devils non segnano per la seconda volta consecutiva e sul banco degli imputati finiscono i vari Young e Valencia, che definire inconcludenti pare quasi gli si voglia fare un complimento.
4 Il West Bromwich Albion Senza Romelu Lukaku là davanti è durissima. Urgono provvedimenti, altrimenti si rischia grosso.
5 Pablo Daniel Osvaldo Pro memoria per l’italo-argentino: in Inghilterra si lotta su ogni pallone, la grinta è elemento imprescindibile per giocare da quelle parti.
6 Il QPR Dopo la burrascosa stagione appena passata, conclusasi con una bruciante retrocessione, i Super Hoops sembrano intenzionati a risalire subito la china. Buona il loro inizio in Championship.
7 I tifosi del Portsmouth Dopo tante vicissitudini, hanno finalmente acquisito il pacchetto di maggioranza dei Pompey. Nonostante il club sia in League Two (la vecchia Fourth Division) affollano sempre il Fratton Park. Fa nulla che il Portsmouth non giochi come il Brasile e perda spesso.
8 Olivier Giroud Match winner nel derby con il Tottenham, è sempre più vicino agli standard altissimi palesati in Francia.
9 La dirigenza del Tottenham Complimenti per lo scintillante mercato in entrata, ma soprattutto per aver ceduto un ottimo giocatore come Gareth Bale alla fantasmagorica cifra di 100 milioni di euro che secondo noi, pur stimandolo tantissimo, il gallese non vale.
10 Daniel Sturridge La statistica ci racconta di 11 goal nelle ultime 9 partite disputate con i Reds. Ma soprattutto di un giocatore ritrovato e finalmente determinante. Per la gioia di Rodgers e Hodgson.