Taarabt racconta Balo: “Tutti lo criticano, poi gli chiedono la foto. E quella storia del cane…”

Erano una coppia tutto genio e sregolatezza. Adel Taarabt, quando parla del suo ex compagno Mario Balotelli sulle colonne del Sun on Sunday, lo fa con un pizzico di nostalgia, ripensando ai sei mesi vissuti insieme in rossonero: “Mario è uno che in Italia viene considerato un pazzo e viene sempre criticato per ogni cosa che fa o che dice, ma con il quale poi vogliono sempre farsi fotografare tutti, perché in realtà è una persona davvero molto gentile e carina che mi ha aiutato davvero tanto nei primi tempi al Milan“.



Spassoso un aneddoto raccontato dal giocatore marocchino circa il rapporto di Balotelli con il suo cane: “Era uno dei nostri giorni liberi, ma dovevamo essere comunque presenti a Milanello. E visto che ci avevano detto di portare anche i nostri figli, Mario si è presentato con il suo cane, un rottweiler. Solo che quando è arrivato il cagnolone, che non era affatto piccolo ma, al contrario bello grosso, sembrava morto o addormentato. Non riusciva a camminare da tanto che era stordito e così chiesi a Mario cosa gli fosse successo e lui mi rispose che lo aveva messo vicino a lui sulla Ferrari e che adesso il cane stava male, perché aveva guidato come un pazzo. E anche se il medico del Milan gli disse che non doveva più fare una cosa del genere perché quello era un cane e non un essere umano e, quindi, reagiva in modo diverso alla guida veloce, è stato davvero molto divertente”.