VIDEO – Concachampions, I messicani del Cruz Azul campioni per la sesta volta

Ventiquattro squadre per la 49esima edizione della Champions League del Centro-Nord America, organizzata dalla Concacaf. Da tempo dominata dai club messicani, negli ultimi tre anni la competizione è stata terra di conquista del Monterrey. Quest’anno l’ultima squadra non messicana ad arrendersi a questo strapotere è stata la Liga Deportiva Alajuelense che in semifinale si piegava davanti al Toluca: i volenterosi costaricani venivano sconfitti in casa 1-0 (Da Silva al 71esimo) e 2-0 (35′ Esquivel e 62′ Salgueiro) in trasferta.  L’altra semifinalista usciva dal derby Cruz Azul-Tijuana: battuti all’andata dal rigore di Pellerano al 78esimo, i blues ribaltavano il risultato con un secco 2-0 tra le mura amiche grazie all’autorete di Guemez nei primi minuti ed al raddoppio di Dominguez al 51° minuto.

La finale, tutta messicana, profumava un pochino anche di Italia vista la presenza nelle file del Cruz Azul dell’argentino Mauro Formica, lo scorso anno al Palermo, e nel Toluca del paraguaiano Paulo Cesar da Silva, piccoli trascorsi (più di 10 anni fa) con Perugia, Venezia e Cosenza.

Il primo round allo stadio Azul di Città del Messico si concludeva con un pari senza reti ma vivo e ben giocato, con alcune occasioni da entrambe le parti ed un gol annullato a Marco Fabian, del Cruz Azul, al 35° minuto per fuorigioco. 

Il ritorno, al Nemesio Diaz di Toluca, vedeva alla fine del primo tempo gli ospiti in vantaggio per la rete al 41esimo dell’argentino Mariano Pavone. Nella ripresa il paraguaiano Edgar Benitez ripagava la fiducia del proprio tecnico, il connazionale Josè Cardoso, con il pareggio segnato dieci minuti dopo il suo ingresso sul terreno di gioco. Inutili gli ultimi sforzi del Toluca, il risultato non cambiava più ed il Cruz Azul poteva alzare per la sesta volta (ed è record) la Concachampions. 

Max D’Amato