Sacra Dea
Gasperini alla riscossa
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3 ore agoon
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Gasperini alla riscossa
Gasperini alla riscossa: il tecnico atalantino commenta il 5-0 di Empoli, arrivato solo pochi giorno dopo la sconfitta in Champions League.
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di DAZN, dopo la sfida esterna vinta per 0-5 sul campo dell’Empoli.
Avete lanciato un bel segnale: più difficile preparare questa partita rispetto alle ultime settimane?
“Siamo nello sport da tanto tempo, si può vincere e perdere. In Champions puoi trovare squadre brave, con due partite girate nel modo in cui tutti sappiamo. Se ci sono episodi negativi o non sfrutti abbastanza, puoi anche andare fuori. Conta alzare lo sguardo sul proseguo della stagione e non fossilizzarci su un singolo episodi: la squadra lo sta facendo. Bisogna, quando perdi, saper ripartire”.
Non avete mai giocato da dietro: l’avevate preparata così?
“E’ una scelta nostra, ma non è la prima volta. Oggi abbiamo deciso di fare così”.
La classifica le fa un qualche effetto particolare?
“Intanto, si vede domenica per domenica. A questo punto della stagione non si può sbagliare, soprattutto noi che siamo attardati di pochissimo. Orgogliosi della nostra classifica e del percorso fatto in tutto il campionato. Si può interpretare in tanti modi, ma io personalmente sono soddisfatto”.
Le sue squadre spingono da marzo: non avere la Champions può essere un vantaggio?
“Speriamo, anche se ci dispiace non essere in Champions. L’anno scorso da febbraio abbiamo giocato ogni 3 giorni per 4 mesi e per noi è stato molto positivo, ma non avevamo fatto tutte le partite che abbiamo fatto quest’anno a novembre, dicembre e gennaio. Un po’ di settimane intere fanno comodo, alcuni ragazzi hanno bisogno di recuperare energie sperando di fare un bel finale”.
Sul futuro: decisione già presa ad inizio anno oppure no?
“Non entro più in questo argomento, sono già stato abbastanza chiaro. Adesso abbiamo 12 partite da giocare e su quelle dobbiamo concentrarci, tutto il resto se è stato prima o dopo non cambia nulla”.