Sacra Dea
Gasperini: “Essere vincenti è superare i propri limiti ogni giorno”
Gasperini: “Essere vincenti è superare i propri limiti ogni giorno”
Gasperini: “Essere vincenti è superare i propri limiti ogni giorno”. Il tecnico dell’Atalanta riflette sul futuro della squadra.
Nel giorno di Natale, Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha condiviso le sue riflessioni sulla stagione e sul valore del successo. Intervistato dalla Serie A, ha ricordato l’entusiasmo legato all’Europa League: “La gioia è stata immensa, non solo per la finale di Dublino, ma per tutto il percorso. Abbiamo affrontato squadre campioni nei loro campionati, mostrando forza e determinazione. Essere vincenti non significa solo alzare una coppa, ma superare ogni giorno i propri limiti. Altrimenti, rischiamo di creare una generazione che trova soddisfazione solo nel successo finale”.
Gasperini ha sottolineato anche il legame speciale con la città di Bergamo: “In questi nove anni abbiamo costruito qualcosa di straordinario. La proprietà, la città e la squadra si sono uniti in un percorso unico, basato su valori e rispetto reciproco”.
Il tecnico ha poi parlato di alcuni giocatori chiave: “De Ketelaere è un ragazzo intelligente e sensibile, che lavora duramente per migliorare. Lookman è straordinario, uno dei migliori in Europa, e incarna sempre più lo spirito atalantino. Samardzic? Ha un talento evidente, ma deve sviluppare continuità e concretezza per fare il salto di qualità”.
Infine, sugli obiettivi, Gasperini mantiene i piedi per terra: “Il calcio è imprevedibile. Non possiamo pensare troppo al lungo termine, ma dobbiamo continuare a volare finché possiamo”.
Le parole di Gasperini raccontano non solo la storia di un percorso sportivo, ma anche una filosofia di vita: il successo non si misura solo con i trofei, ma con la capacità di crescere e affrontare ogni sfida con determinazione. Un messaggio che rispecchia lo spirito dell’Atalanta e di Bergamo.
