Serie A
Carnevale presenta il libro: “Destino di un Bomber”

Published
6 giorni agoon
By
Luca Boate
Carnevale presenta il libro: “Destino di un Bomber”
Carnevale presenta il libro: “Destino di un Bomber”. Rimasto orfano della madre a causa del padre, racconta la sua esperienza.
Il responsabile scouting dell’Udinese Andrea Carnevale è intervenuto ai microfoni di Dazn nel prepartita di Udinese-Milan per parlare del suo libro “Destino di un Bomber”.
Ecco le sue parole: “E’ una partita che io ho voglia di fare, sono sceso in campo di nuovo perché il mio libro non parla di Carnevale, di Zico o Maradona e basta. Parla di femminicidio perché io a 14 anni sono rimasto orfano. Ho fatto un lungo percorso e ce l’ho fatta ma altri non ce la fanno.
Ci sono delle conseguenze perché qualcuno sta male, ha degli incubi. Alcuni uomini, come mio padre, sono possessivi. E’ una pazzia brutta ed efferata. In un anno ci sono stati 116 femminicidi. Sono quindi sceso in campo per sensibilizzare su questo tema perché le donne vanno rispettate”.
Quale è il giocatore da cui dobbiamo aspettarci di più in attacco?
“Io penso ancora Lucca perché può fare molto di più. Deve essere più cattivo. Può diventare un attaccante come ero io, da 20 gol, ma ce la può fare. Oggi può essere la sua occasione, non può far male e può farci vincere questa partita. Sia noi che loro siamo a corto di risultati e spero che l’Udinese sia più cattiva per cercare la vittoria”.
Un Bomber contro il silenzio
Il racconto di Andrea Carnevale è toccante e coraggioso. Trasformare un’esperienza così drammatica in un messaggio di sensibilizzazione contro il femminicidio è un gesto di grande valore umano. È importante che figure pubbliche parlino apertamente di questi temi. Il calcio può essere un potente megafono per diffondere consapevolezza e promuovere il rispetto. Insomma, complimenti ad Andrea Carnevale per l’ottima iniziativa.