Serie A
Fabregas vuole migliorare

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8 ore agoon

Fabregas vuole migliorare
Fabregas vuole migliorare: “Il pareggio di oggi è un piccolo passo indietro, ma bisogna ripartire dalle cose giuste”.
Dopo il pareggio per 1-1 contro il Venezia di Eusebio Di Francesco tra le mura amiche dello stadio Giuseppe Sinigaglia, match valido per la 28° giornata della Serie A Enilive 2024/2025, Cesc Fabregas, allenatore dei lariani, ha parlato ai microfoni di Dazn.
Queste le sue parole:
Mr il calcio è tremendo. Mi fa capire che umore c’è dentro di lei e nello spogliatoio?
“La personalità per vincere esiste tutti i giorni, però è vero che abbiamo fatto un buon primo tempo. Loro hanno fatto meno palleggio del solito però noi abbiamo tante cose da migliorare. Oggi possiamo considerarlo un passettino indietro ma ho visto altre cose che mi sono piaciute e dobbiamo continuare su quelle”.
Il doppio cambio all’intervallo era funzaionale per provare a chiudere il prima possibile una partita fino a quel punto spezzata?
“Abbiamo fatto la partita che volevamo. Eravamo dominanti e volevamo creare più situazioni di uno contro uno. Strefezza stava facendo una grandissima partita fino a quel momento ma è stata una scelta tecnica. L’avrei fatto anche nel caso in cui fossimo stati sotto col risultato. Per prevenire però di andare sotto dobbiamo andare avanti e vincere. Non dobbiamo fare drammi ma sicuramente senza quel rigore alla fine ora staremmo parlando di un’altra gara. Complimenti comunque al Venezia che ha una squadra con cuore e con grande atteggiamento che lotta fino alla fine”.
Oggi ha avuto due registi, Perrone e Butez, con quest’ultimo che l’ha aiutata molto con i lanci lunghi. Come sta crescendo questo giocatore?
“Ci sta aiutando tantissimo. È un portiere fortissimo e per questo è qua. Ti regala tantissima serenità durante la partita perché sa come e quando giocare per la squadra”.
Vedere il vostro centrocampo a tre, con le dovute proporzioni, fa pensare al centrocampo della Spagna del 2012 Xavi, Iniesta e Busquets o Fabregas, con Nico Paz che fa il falso nueve. Lei si è mai appellato a quel centrocampo per far capire ai suoi come vuole che giochino? Cioè, vuole che Nico Paz faccia il Falso Nueve come lo faceva lei?
“Si, non solo con la Spagna. Però si, mi piace perché fai vedere al giocatore tante cose. La qualità c’è l’ambizione anche ma ammetto che gli ho fatto vedere tanto per quel ruolo”.