Fiorentina: 7 finali cruciali

Fiorentina: 7 finali cruciali

Fiorentina: 7 finali cruciali separano i viola da qui alla fine del campionato di Serie A con tutto ancora da giocarsi.

Dodò laterale della Fiorentina, ha analizzato a Sky Sport il pareggio di questa sera col Milan. Queste le sue dichiarazioni, a partire dal gol annullato nel finale: “Avevo già pensato che potessi essere in fuorigioco. Devo ringraziare la squadra per la prestazione. Continuiamo a lavorare, ci mancano 7 partite e abbiamo tanti obiettivi da raggiungere”.

Sull’obiettivo della Fiorentina: “L’obiettivo rimane lì tra noi, dobbiamo continuare a fare punti. La prossima settimana c’è il Parma e intanto c’è la Conference League, dobbiamo lavorare ancora meglio”.

Sulla sfida con Theo Hernandez: “Theo è il miglior terzino sinistro che abbia visto giocare. È stato un piacere giocare contro di lui. C’è stato un confronto tra noi durante la partita, ma dopo abbiamo parlato ed è stato tutto tranquillo. Theo è un bravo ragazzo e un grande giocatore”.

Sui difetti di Palladino: “Non ne ha, Palladino è un fenomeno (ride, ndr)”.

La maturità di Dodò

Dodo analizza con lucidità e maturità il pareggio tra Fiorentina e Milan, partendo dal gol annullato nel finale per fuorigioco. Con onestà ammette di aver già intuito la posizione irregolare, e preferisce concentrarsi sull’atteggiamento della squadra, che definisce da elogiare. Ringrazia i compagni per la prestazione, segno di un gruppo coeso e determinato, consapevole che mancano sette partite fondamentali per centrare gli obiettivi stagionali. Le sue parole trasmettono fiducia e un forte senso di responsabilità verso il percorso della squadra.

L’esterno brasiliano guarda al futuro con determinazione, puntando tutto sul lavoro quotidiano e sulle prossime sfide, a partire dalla doppia competizione che attende i viola: il Parma in campionato e la Conference League, dove la Fiorentina vuole essere protagonista fino in fondo. Dodo riconosce che il cammino è ancora lungo e richiede impegno costante, ma le sue dichiarazioni riflettono una mentalità positiva e concentrata, fondamentale per affrontare il rush finale della stagione con ambizione e compattezza.

Elegante e sportivo anche fuori dal campo, Dodo dedica parole di grande stima a Theo Hernandez, definendolo il miglior terzino sinistro che abbia mai visto giocare. Un duello acceso ma leale, conclusosi con uno scambio sereno e rispettoso tra i due giocatori. Infine, chiude con una battuta simpatica su Palladino, descritto ironicamente come un “fenomeno” senza difetti, alimentando così un clima disteso e positivo all’interno dell’ambiente viola. Un’intervista che riflette la crescita non solo tecnica, ma anche caratteriale, di un giocatore sempre più importante nel progetto Fiorentina.