Serie A
Juventus: Koopmeiners non convince e Motta studia le alternative
Juventus: Thiago Motta insiste sul ruolo di Koopmeiners senza risultati. Da Yildiz a Douglas Luiz, le alternative a disposizione.
IL MATCH CONTRO IL VENEZIA
La sfida tra Juventus e Venezia ha confermato il momento negativo di Teun Koopmeiners, che continua a non incidere positivamente nella squadra bianconera risultando tra i peggiori nel pareggio dell’Allianz Stadium.
Il rendimento dell’ex Atalanta rappresenta uno dei problemi maggiori per Thiago Motta che, però, momentaneamente non cambia andando dritto per la propria strada. Il tecnico italo-brasiliano conferma così la scelta tattica su Koopmeiners, che vede da trequartista.
Andiamo a capire quali potrebbero essere le alternative nel ruolo dell’olandese.
KOOPMEINERS: LA PRESTAZIONE CONTRO IL VENEZIA
In una Juventus deludente nella sfida casalinga contro il Venezia, non si è salvato nemmeno Koopmeiners.
L’olandese, come spesso accaduto in questa stagione, ha faticato a trovare la posizione per incidere in fase offensiva e dileguandosi dal campo con il passare dei minuti. La sostituzione a metà della ripresa è l’emblema di una serata in cui tra le cose che non hanno funzionato c’è anche lui.
Di seguito, i numeri (dati sofascore) certificano la prestazione.
Minuti: 66′
Tocchi: 44
Precisione nei passaggi: 27/31 (87%)
Tiri in porta: 0
Duelli vinti: 4
Possessi persi: 9
THIAGO MOTTA FA IL ‘MEA CULPA’
Nel post partita di Juventus-Venezia, Thiago Motta ha parlato proprio della prova di Koopmeiners e del suo rendimento in generale:
“La responsabilità è tutta mia. Devo metterlo in una condizione migliore, giocare ed esprimere il suo livello. E’ un grande giocatore e per me è importante averlo“.
Il tecnico bianconero è consapevole, per quanto riguarda l’olandese, che qualcosa non stia andando come previsto in estate e lavorerà per trovare soluzioni diverse che possano far rendere meglio il giocatore.
IL RUOLO DI KOOPMEINERS
Nel pre-gara contro il Venezia, Thiago Motta aveva parlato così di Koopmeiners:
“A me piace vedere il linguaggio del corpo, se fate attenzione è fantastico, è un numero 10. Se vedete il suo approccio mentale nella difficoltà è un numero 10″.
Il problema, però, è uno: Koopmeiners da “10” non sta funzionando e forse, una delle soluzioni per cambiare il rendimento del giocatore potrebbe essere quella di assegnargli una nuova posizione in campo. Una possibilità che porterebbe l’ex atalantino ad abbassarsi sulla linea dei centrocampisti (come fatto nel secondo tempo contro il Bologna), dove è arrivato proprio il suo primo goal in maglia bianconera.
YILDIZ TREQUARTISTA: LA POSSIBILE SOLUZIONE
Una soluzione sarebbe quella di posizionare Yildiz dietro a Vlahovic, nel ruolo di trequartista, con facoltà di muoversi per tutto il campo.
Il talento turco era già stato impiegato in quella posizione nelle prime due gare di campionato contro Como ed Hellas Verona, quando l’olandese non era ancora arrivato a Torino. E proprio Yildiz aveva risposto con ottime prestazioni. Dall’arrivo di Koopmeiners, però, il classe 2005 è stato spostato a sinistra.
Ora, le carte in tavola potrebbero nuovamente cambiare.
