Serie A
Palladino tuona sugli arbitri
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5 ore agoon
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Palladino tuona sugli arbitri
Il tecnico della Fiorentina Palladino nel post partita di Inter e Fiorentina terminata 2-1 ha parlato in conferenza stampa.
Palladino tuona sugli arbitri dopo Fiorentina-Inter!
Queste le sue parole: “Sapete che non parlo mai degli arbitri. Non li giudico quando succedono degli errori, mi sono promesso che non voglio mai giudicare un errore però indubbiamente sul gol dell’Inter ci siamo arrabbiati. Ma non con l’arbitro, con il protocollo. Perché se abbiamo uno strumento che è il Var che deve migliorare il calcio e aiutare gli arbitri per un errore oggettivo, non si può non intervenire. E’ un errore oggettivo e queste cose determinano i risultati. Per una cosa così non può non intervenire, dobbiamo cambiare qualcosa. Mi dispiace per questo”.
Che partita si aspettava?
“Ci aspettavamo un Inter ferita e arrabbiata, quello che è successo ce lo aspettavamo. Questa aggressività sui duelli era quello che l’Inter doveva fare. Loro sono forti, venivano da una sconfitta e devono giocarsela per vincere il campionato. Io però sono orgoglioso dei ragazzi perché siamo venuti qua a giocarcela con personalità. Nel primo tempo siamo stai un pochino bassi poi nella ripresa i nuovi ingressi ci hanno dato una grossa mano. Sono contento soprattutto dei nuovi arrivi, abbiamo chiuso in crescendo”.
Sulle scelte iniziali
“Ho scelto così perchè i ragazzi stavano facendo bene. Quando siamo andati in svantaggio ho preferito fare i cambi. Però hanno fatto tutti un’ottima prestazione”.
Non avete protestato in occasione del corner
“Per quanto riguarda gli arbitri non abbiamo protestato perché io dico ai ragazzi di non farlo. Gli arbitri vanno lasciati tranquilli, possono sbagliare come tutti noi. Qui però si parla di una cosa grave, di un errore oggettivo. Il protocollo deve per forza cambiare. Non accetto che la palla esca di 20 cm e venga determinato il risultato. Sia nel primo tempo che nel secondo dovevamo essere più bravi nella riconquista e nel ripulire il gioco. Giocavamo contro una squadra molto forte. Ci hanno messo in difficoltà ma ce la siamo giocata. La squadra è stamta brava.
Guardaline o arbitro hanno detto qualcosa?
“Loro si attengono al protocollo. Ci hanno detto che non può intervenitre. Se il Var migliora il calcio lo deve fare. Sulle cose oggettive si deve fare qualcosa”.
Kean out col Como, Gudmundsson può fare la prima punta?
“Sì, è un’idea. Lo può fare anche Zaniolo, come pure Beltran. Adesso in settimana ci lavoreremo”.
Ha scelto la stessa formazione di giovedì, perché questa scelta?
“Per meritocrazia. Credo che giovedì i ragazzi abbiano fatto un capolavoro e non era facile: chi ho messo in campo ha dato tutto. Mi sono chiesto se fosse giusto cambiare, ma ho scelto di no: chi ha giocato meritava di giocare nuovamente a San Siro contro una grande squadra. Io do importanza alla meritocrazia”.