Allegri ai suoi: “Basta con il vittimismo!”

“Il Milan non cadrà nel vittimismo. Se riusciremo a vincere contro l’Anderlecht, potremo vedere le cose con più chiarezza”. La presentazione dei Milan-Anderlecht nelle parole di Massimiliano Allegri, che dimostra di aver incassato bene il ko maturato contro l’Atalanta e di aver già girato pagina, concentrandosi esclusivamente sull’impegno europeo che attende la sua squadra.

“Le partite in Champions sono sempre difficili e l’Anderlecht ha esperienza europea – prosegue il tecnico milanista –. E poi è una squadra che gioca meglio in trasferta, giocando in contropiede. Dovremo avere molto rispetto e di loro e molta attenzione. Cambiamenti tattici? Sto pensando ad alcune modifiche, ma cambiare modulo in poco tempo e in pochi giorni è troppo presuntuoso. Per ora giochiamo così”.

Allegri smentisce che vi siano frizioni con la società: “Berlusconi l’ho sentito il giorno prima della partita e il giorno stesso della gara, con Galliani ho un ottimo rapporto. Non mi sento un parafulmine, alleno una squadra importante, ho condiviso le scelte della società con i tanti cambiamenti, ma ci vuole un po’ di tempo. Dispiace essere partiti male ma non dobbiamo pensare in negativo, ci vuole concentrazione e poche parole”.

Secondo il tecnico livornese, il Milan ha ampi margini di miglioramento: “Riusciamo a sviluppare delle buone trame negli ultimi 20 metri, ma non è facile perché troviamo pochi spazi. Troveremo spesso gare così ed è per questo che dobbiamo stare più attenti. In ogni caso, resto fiducioso. Domani possiamo fare un match importante e iniziare bene il nostro cammino in Champions League”.