Allegri: “Balotelli simile a Ibra, ma può crescere ancora”

Il primo pensiero di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa della vigilia della gara contro il Chievo è per Claudio Lippi, giornalista di Milan Channel scomparso pochi giorni fa.

Sul gran momento di forma di Mario Balotelli, il tecnico rossonero invita il suo giocatore a non pensare a tutto quello che si sente dire intorno a lui, cori razzisti compresi, e andare avanti così. “Spero che continui con questa media realizzativa. Gioca per la squadra, lo ha fatto anche in nazionale, bene così“. Sulla somiglianza con Ibrahimovic, Allegri ha detto: “Sono simili, per movimenti e colpi, Mario può continuare a crescere e lo potrà fare qui da noi“.

Sulle dichiarazioni di Antonio Conte che, da professionista qual’è, sarebbe pronto in futuo ad allenare anche l’Inter, Allegri ha commentato: “Non è un mio problema. Io spero di rimanere a lungo al Milan, per riuscirci però ci vogliono i risultati.“

Sulla difesa: “Se non si subiscono gol è merito di tutti i reparti. Sarebbe bello che questa solidità difensiva continuasse. Il Chievo è molto forte sulle palle ferme, quindi dovremmo essere ancora più attenti” mentre sulle diverse opzioni offensive a disposizione della sua squadra, il coach rossonero ha detto che: “Il Milan a molte opzioni, con tre giocatori in attacco El Shaarwy dà il suo meglio, e lo ha fatto anche in nazionale, partendo da sinistra“.

Per la zona Champions League: “Ci vorranno molti punti, Napoli, Inter e Roma non molleranno, difficile dire quanti ne potranno servire ancora o quale sia la quota necessaria.“

Sul Milan aumentato di valore, di cui ha parlato Galliani: “Di sicuro giocatori come De Sciglio non potevano non affermarsi, molti altri sono cresciuti e, se otterremo anche certi risultati (ndr qualificazione Champions League), si potrà dire che è stato fatto un buon lavoro“.

Per quanto riguarda l’undici anti Chievo, Zapata non sarà sicuramente della partita, Boateng ha rispreso ad allenarsi da poco dopo una botta, idem Pazzini, disponibile solo per la gara con la Fiorentina. Centrocampo da decidere. Per il centrocampo sicuri Ambrosini e Montolivo, il resto è ancora da decidere.