Allegri: “Voglio restare, ma decide il Presidente”

Massimiliano Allegri è soddisfatto della vittoria ottenuta dai suoi contro un ottimo Torino: “Credo che oggi la squadra abbia sofferto contro un ottimo Torino, le occasioni più limpide le hanno avute loro ed è stata una gara molto complicata. Era importante vincere perché avremmo mandato la Fiorentina a meno 4, ci siamo riusciti e ora non dobbiamo mollare. La Roma? La sfida non avrà alcun sapore speciale, non è giusto parlare di altre squadre e dispiace di leggere certe cose“.

Sulle tante vittorie ottenute nei minuti finali: “Il merito è tutto dei ragazzi, anche di quelli che sono entrati. Io credo molto nei cambi a gara in corso e penso che gli innesti nella ripresa siano stati decisivi. Abbiamo un gruppo straordinario, fatto di bravi ragazzi. Ora dobbiamo portare a casa questo risultato fondamentale che sembrava insperato mesi fa, quando si parlava di stagione fallimentare. Ci mancano sei punti da qui alla fine e dobbiamo farli“.

Sul futuro: “Io voglio rimanere al Milan; sono dispiaciuto che si sia detto che ho già accordi con altre squadre, perché non è così. Sono un professionista serio e non mi comporterei mai così, né verso il Milan, né verso chi guida la Roma oggi. Io vorrei restare, dipende dal presidente però, con cui ho un ottimo rapporto. Se mi mandano via, andrò al mare, a Livorno!”

Chiosa sullo scudetto della Juventus: “Credo sia un titolo meritato, è stata una marcia trionfale come ha detto Conte, mentre l’anno scorso era stata una lotta più accesa. Complimenti a loro. Il mio futuro? Contano i fatti, sto bene al Milan anche se so che non potrò starci in eterno, la mia intenzione è quella di rimanere ma devo parlare con la società, che dovrà farmi sapere le sue intenzione. Sarà una scelta dell’uomo e del professionista, non si può scindere“.