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Blackout Milan, quanto rischia Allegri?
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12 anni agoon
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RedazioneBenedetta Champions League, non solo per il prestigio (e i soldi) che porta. Per il Milan la benedizione sta nel fatto di scendere subito in campo per dimenticare la batosta casalinga subita per mano dell’Atalanta, che fa il paio con la sconfitta con la Sampdoria. Lavorare, giocare e soprattutto vincere è l’unica strada per il Milan per uscire da una crisi che è ancora latente, ma che rischia di scoppiare con una deflagrazione di cui nessuno conosce l’entità.
Benedetto Anderlecht, dunque, ma solo se martedì sera i rossoneri riusciranno a centrare finalmente la vittoria di fronte al proprio pubblico. Lo sperano i tifosi milanisti, lo spera soprattutto Massimiliano Allegri, la cui posizione in panchina diventa sempre più scomoda.
Due sconfitte nelle prime tre partite ufficiali della stagione possono bastare per mettere in discussione il tecnico livornese? C’è davvero qualcuno che scalpita alle spalle dell’allenatore toscano, tanto da metterne in discussione il futuro? Oppure il gioco è tutto concentrato sui rapporti tra Allegri e la dirigenza milanista, Galliani in primis, rapporti che sembrano quasi logori?
Che i due vadano a cena oppure no non sembra tanto importante. Quello che serve è solo che il Milan torni ad assaporare presto il gusto della vittoria, magari frutto di una prestazione finalmente convincente e non solo dell’exploit di uno dei tanti solisti rossoneri, Pazzini o qualcun altro. Per questo la partita di martedì prossimo sarà fondamentale. A patto che l’undici di Allegri esca da San Siro con la vittoria in tasca.
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