Blog Motori – Dalla Spagna insistono, squalificate Vettel

Sebastian Vettel nuovo campione del mondiale Formula 1. O forse no. Non si placano le voci di sorpassi irregolari che il pilota Red bull avrebbe effettuato durante l’ultimo Gran premio del Brasile.

I casi incriminati che subito sono venuti a galla dopo la fine della corsa sono tre, due sono stati smentiti dalle immagini mentre uno rimane molto dubbio. Vettel avrebbe effettuato un sorpasso ai danni di Vergne della Toro Rosso(scuderia satellite della Red bull) mentre sventolavano le bandiere gialle. Questa azione è vietata dal regolamento. Gli uomini della direzione gara affermano che la bandiera era fuori per rafforzare la presenza di un’altra bandiera, rossa e gialla, che significa pista bagnata. Situazione di certo contorta.

Dalla Spagna le voci che chiedono alla Ferrari di presentare un ricorso si fanno insistenti, l’agente di Fernando Alonso ha infatti dichiarato: “Dove c’è poca giustizia è pericolo aver ragione” e su Twitter Nando rincara la dose con un’altra massima “Non faccio miracoli, faccio delle leggi giuste i miei miracoli”. La Ferrari ha tempo fino al 30 Novembre per presentare ricorso.

Sfortunatamente per tutti i ferraristi, anche nel remoto caso in cui la scuderia di Maranello presenti ricorso, le possibilità che il titolo venga assegnato ad Alonso sono nulle. Se Vettel venisse penalizzato come vengono puniti casi come questo, rimarrebbe comunque in zona punti e quindi resterebbe in cima alla classifica. Il clan Alonso chiede infatti squalifiche più pesanti.