Blog Motori – Per il vicepresidente della Honda, il fenomeno Marquez deve fare molta strada

Il vice presidente della Honda Shuhei Nakamoto, colui che gestisce tutto il reparto corse del colosso giapponese, ha voluto spendere delle parole sul nuovo pilota spagnolo che l’anno prossimo esordirà in MotoGp in sella alla Honda ufficiale. Le frasi spese su Marc Marquez sono state quantomeno prudenti.

“Marc ha un grande talento, ma la MotoGP non è facile. Un esordiente potrebbe segnare un buon record di tempo. Eppure, mantenere quel ritmo per tutta la gara sarà difficile. Marc ha bisogno di più esperienza. Spero che vincerà qualche gara anche dopo il suo primo anno. Queste sono le nostre aspettative“, Nakamoto insomma, non si aspetta molto dal miglior talento degli ultimi anni.

Marquez, colui che la primissima volta che salì sulla Honda MotoGp in Novembre girò soltanto 2 secondi più lento del compagno Pedrosa, oggi accusa un ritardo di meno di 1 secondo dal compagno. E siamo solo a Dicembre.

Nakamoto ha poi aggiunto che non si aspetta un podio da Marquez alla prima gara del Mondiale, ma soltanto una buona prestazione. Probabilmente quella del boss giapponese è una strategia per sollevare dalla tensione il giovane spagnolo, ma per uno che ha vinto il mondiale 125 nel 2010 e quello Moto2 nel 2012(nel 2011 lo perse per un infortunio) a soli 19 anni, il nervosismo è l’ultimo dei problemi.