Blog Tennis: Australian Open, Seppi e Vinci ok, Errani già fuori. Drewett shock

Un’altra giornata storta per il tennis italiano nella terra dei canguri. Dopo il cappotto di ieri, oggi sono arrivate le prime vittorie ma purtroppo è uscita di scena la tennista più accreditata per raggiungere la seconda settimana, ovvero Sara Errani, sconfitta 64 64 da Carla Suarez Navarro. Migliore la prestazione di Francesca Schiavone, che però deve arrendersi in tre set alla ceca Kvitova. Fuori Volandri, come da pronostico, che riesce solo a strappare il primo set a Simon. Tutto bene invece per Roberta Vinci (63 75 a Soler-Espinosa) e Andreas Seppi (62 64 62 a Zeballos) che ora rimangono gli unici italiani in corsa. 

 

Nessun problema per i big. A livello maschile vittorie facilissime per Federer, Murray e Del Potro; sul velluto anche Tsonga e Gasquet. Le sorprese maggiori sono la sconfitta di Haas (8-6 al quinto da Nieminen) e di Dolgopolov, impegnato in una divertente battaglia contro il ritrovato Gael Monfils, vinta dal transalpino per 67 76 63 63. 

 

Tra le donne, Serena Williams da la bicicletta alla romena Gallovits per dimostrare alla Sharapova che non è per niente intimorita. Facile vittoria anche per la numero uno Azarenka (61 64 a Niculescu). Incredibile Kimiko Date, che a 42 anni accede al secondo turno con un secco 62 60 a Petrova. 

Ma purtroppo c’è anche spazio per le brutte notizie in questa 101ma edizione degli Australian Open: il presidente dell’ATP Brad Drewett ha annunciato di essere affetto dal morbo di Gehrig (anche noto come SLA) ed è perciò costretto a lasciare la federazione. Con un comunicato toccante, Roger Federer, Presidente dell’Atp Player Council, ha espresso la solidarietà e l’affetto dell’intero circuito all’apprezzato dirigente, in carica dal 1 gennaio 2012.