Cagliari, Nicola in conferenza stampa: “Sarei felicissimo di uscire con un risultato positivo”

Cagliari, Nicola in conferenza stampa: “Sarei felicissimo di uscire con un risultato positivo”

di Giuseppe Petruzzini

Alla vigilia dell’attesissimo match contro la Juventus, Nicola, tecnico del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa della sfida che attende i suoi uomini. Con realismo ma anche determinazione, l’allenatore ha sottolineato la forza dell’avversario, ma ha voluto ribadire che la sua squadra è pronta a lottare e non si darà per vinta.

Sulla vittoria contro il Parma

“Vincere fa sempre piacere ma è una gara già accantonata, come tutte le altre. Abbiamo un impegno difficile davanti a noi, dobbiamo pensare a questo”. 

Il lavoro e la preparazione con i giocatori

Nicola ha spiegato che la preparazione della squadra si basa su un lavoro costante, senza particolari cambiamenti: “Lavoriamo sempre su più fronti. A Parma non abbiamo fatto niente di diverso: nel primo tempo abbiamo giocato bene, abbiamo tradotto la mole di lavoro in più goal. Ma, ripeto, non abbiamo fatto una partita diversa dalle altre, salvo quella contro l’Empoli”. L’attenzione resta quindi alta su tutti gli aspetti del gioco, senza sottovalutare alcun dettaglio.

Il dualismo Viola-Gaetano

Un altro tema toccato in conferenza stampa è stato quello legato alla gestione dei centrocampisti, in particolare su Viola e Gaetano. “La partita richiedeva una presenza come quella di Viola, sta lavorando bene, è molto intelligente tatticamente. Possono giocare insieme, in determinate circostanze”. L’allenatore ha voluto anche elogiare i progressi di altri giocatori, come Zortea e Piccoli, che a Parma hanno mostrato segnali incoraggianti.

Serenità nel gruppo e la sfida alla Juventus

Alla domanda su un’eventuale maggiore serenità nel gruppo dopo la vittoria, Nicola ha mantenuto i piedi per terra: “Sarei felicissimo di uscire con un risultato positivo. L’avversario è fortissimo, ma noi non ci diamo per vinti. Cercheremo di dare tutto noi stessi e fare la nostra gara. Non siamo la Juventus”.

La condizione di Prati e Felici

Nicola ha poi parlato delle condizioni di Prati e Felici, due giovani talenti che stanno crescendo: “Ognuno ha il proprio processo e timing di crescita. Questo gruppo è stato provato durante le gare, a volte ci sono stati infortuni che ne hanno limitato l’utilizzo. Felici? Deve completare l’adattamento alla categoria, deve sfruttare le occasioni a disposizione”.

Un Nicola diverso rispetto a cinque anni fa?

Ripensando al suo passato, Nicola ha riflettuto su come sia cambiato il suo approccio nel corso degli anni: “Sono cambiate varie cose, da come vedi ed interpreti il calcio, in funzione delle caratteristiche a tua disposizione. Cambiano anche gli ambienti e devi essere bravo ad adattarti”. 

Le condizioni della rosa

Infine, l’allenatore ha fatto il punto sulla condizione fisica della squadra, chiarendo che, a parte i soliti quattro in differenziato, tutti gli altri giocatori stanno bene: “Wieteska non è lontano dal ritorno in gruppo”.

Con queste parole, Nicola si prepara ad affrontare una Juventus che non ha mai subito gol in questo campionato, ma il Cagliari sembra determinato a non concedere nulla e a giocarsi le sue carte.