Carrera vuole una Juve concentrata: “Guai a sottovalutare lo Shakhtar”

La vigilia di Juventus-Shakhtar Donetsk nelle parole di Massimo Carrera, che sprona la sua squadra a tenere alta la concentrazione in vista del primo impegno casalingo nel girone di Champions League, in modo da riuscire a dare continuità all’ottimo risultato raggiunto a Stamford Bridge contro il Chelsea.

“Lo Shakhtar è una squadra molto tecnica, con molti giocatori brasiliani e ha un allenatore che è lì da tanto tempo – spiega Carrera nella consueta conferenza stampa prepartita -. Lui poi conosce bene il calcio italiano e la sua squadra non perde da 25 partite. Affronteremo un avversario di tutto rispetto, sappiamo che domani sera ci sarà da soffrire”.

Per quanto riguarda i singoli, Carrera teme soprattutto Henrikh Mkhitaryan: “Lo Shakthar ha molti giocatori di valore, magari non conosciuti in Europa. Mkhitaryan è uno di questi: un calciatore che è molto cresciuto e che con i suoi inserimenti può crearci dei problemi. La sua esplosione forse è inaspettata, ma credo che abbia qualità tali da poter ambire ad un club di rango in Europa”.

Oltre alla partita dello Juventus Stadium, domani per la società bianconera sarà una giornata importante anche per l’atteso verdetto del Tnas sulla squalifica di Antonio Conte: “Ma lui sta pensando solo alla partita! – afferma Carrera – Ha i suoi avvocati che si occupano della vicenda del calcio scommesse ed è fiducioso sull’esito del ricorso”.

Ultime considerazioni sulla formazione che scenderà in campo: “Abbiamo ancora due allenamenti e valuteremo solo dopo queste due sessioni quale sia la coppia d’attacco ideale per affrontare lo Shakhtar. Giovinco favorito per una maglia da titolare? La scelta di lasciare in panchina Sebastian e far giocare altri era dettata solo da una valutazione di quel match, non di quelli che sarebbero seguiti. Pepe? Tornerà in gruppo dopo la sosta”.