Cerci in azzurro: “Merito di tutti quelli che mi hanno aiutato”

Da Pisa a Coverciano. Non si tratta di una gita fuori porta in Toscana di una scolaresca ma della carriera ascendete di Alessio Cerci. Lanciato inizialmente da Ventura coi nerazzurri toscani in serie C arriva all’apice della sua carriera a vestire la maglia della Fiorentina dove, tuttavia, non trova grande spazio. Ventura crede fortemente in lui tanto da rivolerlo, stavolta al Torino: un periodo di assestamento e poi l’esplosione da vecchia ala pura, salta l’uomo e va al cross.

Cesare Prandelli lo ha tenuto sotto osservazione da gennaio ed ora è arrivata la prima convocazione con la Nazionale. “Da soli si va più veloci, insieme si va più lontano. Ringrazio di cuore le persone che mi hanno aiutato a realizzare questo sogno” scrive Cerci su Twitter. Il mentore Ventura continua a lodarlo e stimolarlo: “Alessio lo conosco, è solo al 70% del potenziale”.