Champions League 2024/2025: come funziona la classifica.

Davide Giordana

Champions League 2024/2025: come funziona la classifica.

Tutto quello che dobbiamo sapere sulla classifica della ‘nuova’ Champions League: dalla posizione per accedere agli ottavi di finale, alle squadre che parteciperanno ai playoff.

Rispetto alle partecipazioni passate, con la prima fase composta da otto gruppi, quella targata 2024/2025 sarà una Champions League differente: una competizione ad un solo girone.

La ‘fase campionato’ in cui sono state inserite all’interno i 36 club qualificati, porterà sedici formazioni al turno successivo, che si sfideranno (come consuetudine) negli Ottavi ad eliminazione diretta.

Di volta in volta, le squadre partecipanti alla Champions affrontano 8 formazioni in gare di andata o ritorno per determinare chi approderà gli ottavi, chi ai playoff e chi dovrà salutare il panorama europeo.

Di seguito, il dettaglio sulla nuova formula della Champions League.

Chi approda agli Ottavi di Finale

Al termine delle 8 partite, dunque alla fine prima, le prime 8 classificate volano di diritto agli Ottavi di finale, da cui inizia la solita fase ad eliminazione diretta.

Come per tutti i campionati, le squadre ottengono 3 punti per la vittoria e un punto per il pareggio: la somma dei punti genera la classifica giornata dopo giornata, fino all’ottava.

In caso di arrivo a pari punti all’ottavo posto si qualifica di diritto al turno successivo la squadra con la miglior differenza reti.

Le altre otto formazioni agli ottavi di Finale

Le squadre che si classificano dal nono al ventiquattresimo posto si qualificano agli spareggi.

Dalle otto sfide di andata e ritorno tra le 16 formazioni qualificate ai playoff arriveranno le altre 8 qualificate agli Ottavi di Finale, che saranno sorteggiate contro le prime 8 e che (come detto pocanzi)   non giocano i playoff in virtù della propria posizione.

E dal 24esimo posto a scendere?

Rispetto agli anni precedenti, arrivare in una certa posizione in Champions League non determina la retrocessione in Europa League. 

Se una squadra arriva dal 25esimo al 36esimo e ultimo posto al termine della fase a girone unico, infatti, viene eliminata definitivamente dall’Europa.

Se più formazioni arrivano a pari punti al 24esimo posto è in vantaggio quella con la miglior differenza reti o quella che ha segnato più reti nelle otto partite del girone.

Cosa accade in caso di arrivo a pari punti

Se due o più squadre chiudono il girone unico di Champions con gli stessi punti si considerano nell’ordine questi fattori:

• Differenza reti
• Goal segnati
• Vittorie
• Vittorie in trasferta
• Maggiore numero di punti ottenuti dagli avversari della fase di campionato
• Maggiore differenza reti degli avversari della fase di campionato
• Maggiore numero di goal segnati dagli avversari della fase di campionato
• Punteggio disciplinare totale (cartellino rosso diretto = 3 punti, cartellino giallo = 1 punto, espulsione per due cartellini gialli in una partita = 3 punti)
• Coefficiente UEFA per club.