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Che affare la Champions! Valencia e Celtic con 17 milioni di euro in più.
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12 anni agoon
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Redazione![Calcissimo image placeholder](https://www.calcissimo.com/wp-content/uploads/2023/11/calcissimologobiancoconsfondo_01-1-1.png)
La Champions League paga, e paga bene, lo sanno tutti, non è solamente questione di gloria sportiva, non può più esserlo, almeno da quando nel calcio europeo per stare al passo coi tempi, sia attraverso società con capitali sempre più cospicui, sia con l’ingresso di proprietà ricche e straniere, è stato introdotto un modello di business economicamente instabile che ha previsto un “calmiere” come il Financial Fair Play.
Lo sa il Valencia di Manuel Llorente la cui partecipazione alle competizioni europee negli ultimi 3 anni sta maturando un utile complessivo di quasi 70 milioni di euro, calcolati sulla base delle singole partecipazioni, dei diritti tv parametrati sulle quote di mercato, sulle sponsorizzazioni etc. Ossigeno puro che permette al Valencia di tenere a bada i debiti contratti per risultare competitiva nella Liga BBVA e di reinvestire in calciatori di livello.
Vero che la squadra guidata da Ernesto Valverde ha rischiato il colpaccio al Parco dei Principi, e che se non fosse stato per quell’erroraccio di Parejo che ha spianato la strada alla premiata ditta Gameiro–Lavezzi, forse avrebbe aggiunto 3,9 milioni di euro al suo cachet, raggiungendo i quarti di finale, ma è anche vero che il Valencia può uscire col sorriso dalla Champions con un bottino di 16,6 milioni. Mica noccioline.