Collovati: “Tevez non è un Top Player, la Juve sistemi la difesa”

Il colpo Tevez non entusiasma il nostro Fulvio Collovati. Ecco come il difensore Campione del Mondo ’82 ha analizzato in Esclusiva per Calcissimo.com gli ultimi colpi e le ultime voci di mercato.

Cosa ne pensi dell’arrivo di Tevez alla Juve? Lo reputi un Top Player? “E’ un ottimo colpo della Juve, ma Top player no, lo è chi fa 20 gol all’anno, la Juve aveva bisogno di questo, Tevez non li fa tutti quei gol in una stagione”.

Sarebbe stato meglio Higuain? “In prospettiva futura certamente, non è un caso che Higuain aveva più mercato di Tevez. Le squadre europee hanno bisogno di chi fa gol, vedremo se Conte trasformerà Tevez in un bomber”.

Ti aspetti altri colpi da Marotta? Ad esempio chi? “Jovetic, che con Llorente  e Tevez   forma un trio formidabile (ho i miei dubbi però che Conte li faccia giocare tutti insieme). Ma cosa faranno  Matri, Quagliarella, Giovinco e soprattutto Vucinic? L’impressione che la Juve voglia dar via anche lui…”.

La Juve ha scavato un baratro rispetto alle inseguitrici? Milan e Inter sembrano imbalsamate… “In Italia certamente vincerà senza problemi, ma in Champions  non so se bastano questi acquisti. Comunque, fossi in Conte, mi preoccuperei della difesa. Basta vedere la Confederations…”.

Il Napoli senza Cavani può competere? “In Italia sì, dipende chi compra al suo posto, vedrei bene Osvaldo o Matri, ma Benitez lo devono lasciare tranquillo, non processarlo alla prima sconfitta”.

La Fiorentina, forse, può rappresentare la sorpresa… “Sì ma penso che sarà difficile far meglio di quest’anno,  soprattutto se dovessero partire Pizarro e Jovetic”.

Dovessero realmente arrivare anche Jovetic, Ogbonna e uno tra Zuniga o Kolarov, questa Juve è già competitiva per la Champions? “La Champions è anche questione di fortuna e combinazioni  varie: competitiva sì, ma se mi chiedi di scommettere sulla vittoria finale ho seri dubbi. Ti invito ad andare a leggere le formazioni  del prossimo anno di  Bayern, Borussia, Real,  Barcellona, i due Manchester, Psg, Arsenal, Chelsea di Mourinho…  Può bastare?”.

Cosa le manca ancora? “Una mentalità meno italiana e più europea”.